Carnevale di New Orleans, cosa si mangia per il Mardi Gras
Al carnevale di New Orleans la cucina della Louisiana diventa un tripudio di gusti e ricette in onore del Mardi Gras, il martedì grasso in francese. Stiamo parlando di una gastronomia apprezzata in tutti gli Stati Uniti, con influenze dalla Spagna, la Francia, l’Italia e il Portogallo, un vero calderone - o melting pot - culturale. Ma quali sono i piatti più tipici di questa festa, così sentita a New Orleans?
Frutti di mare come se piovesse
La cucina creola - così viene definita - è ricchissima di crostacei. La versione più tipica per gli abitanti di New Orleans è sicuramente il crawfish boil, un misto di gamberi, gamberetti, astici e granchi. Lo si prepara con pannocchie e una forte speziatura a base di paprika, aglio, timo arrostito e pepe di cayenna. La si mangia rigorosamente con le mani, dopo aver sparso i crostacei su una tavola protetta da fogli di giornale.
I gamberetti in ogni caso tornano in moltissime ricette della città, un esempio sono quelli conditi con il curry e serviti con il riso, un piatto dai forti profumi indiani. Qui si amano le spezie, non c’è dubbio, e non manca il coraggio di sperimentare. Un’altra alternativa, molto apprezzata dopo aver passato il Mardi Gras al freddo in strada, è una zuppa di gamberi con cipollotto fresco e prezzemolo, un vero ricostituente da leccarsi i baffi.
Non manca la carne
Uno dei salumi più apprezzati a New Orleans è sicuramente l’Andouille un salume piccante a base di carne di maiale. In occasione del martedì grasso si prepara una sorta di zuppa con questo salume tagliato in grossi bocconi e del petto di pollo, tutto abbondantemente speziato e insaporito con aglio e peperoncino.
Per un boccone da mangiare al volo invece si può optare per le Muffulettas, dei panini farciti con diversi affettati, un’idea tutta italiana portata a New Orleans nel 1906 e diventata un’istituzione per le parate di carnevale.
E per rimanere in tema di piatti veloci da mangiare e golosissimi come non citare i crawdogs, classici hot dog ricoperti da gamberetti sugosi e peperoncini sottaceto. Basta guardare la foto qui in alto per avere un’acquolina inarrestabile.

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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