inNaturale
Home
>
Cani, a cosa fare attenzione quando bevono in inverno

Cani, a cosa fare attenzione quando bevono in inverno

I cani in inverno bevono un po’ meno che in estate e per aiutarli a non incorrere in disidratazione possiamo adottare alcuni accorgimenti.

Per i padroni di cani fare attenzione a come, cosa, quanto e quando i nostri amici a quattro zampe bevono risulta cruciale. Questa affermazione appare più che mai vera in inverno perché la stagione fredda può nascondere qualche insidia. Fido percepisce infatti talvolta meno la sete e l’acqua gelida può non fare al caso suo. Evitare gli allarmismi resta fondamentale, così come adottare la giusta cautela.

Cani, a cosa fare attenzione quando bevono in inverno
@envatoelements

Cani: come bevono in inverno? 

In inverno i cani esattamente come noi non bevono come durante il periodo estivo. Durante la stagione fredda perdono infatti meno liquidi e tendono ad avvertire meno lo stimolo della sete. L’idratazione rimane però importante quindi monitorare il comportamento del nostro amico a quattro zampe è fondamentale per essere sicuri che non incorra in disturbi di salute

Non tutti i cani sono poi sensibili nello stesso modo al fenomeno. Per alcuni individui, per esempio, persino avere a che fare con acqua troppo fredda influisce sulla voglia di assumere liquidi, mentre per altri tale situazione non costituisce disagio. Per certi esemplari, soprattutto in età avanzata o in presenza di patologie, la temperatura dell’acqua può diventare anche causa di malesseri gastro-intestinali.

Cosa fare se i cani in inverno bevono poco? 

Per stimolare i cani che d’inverno bevono meno, possiamo adottare qualche semplice trucco. Il primo accorgimento consiste nel fornire a Fido acqua tiepida o, comunque, non eccessivamente fredda. Anche evitare di mettere la ciotola a contatto con il pavimento, servendosi di un tappetino isolante, può in tale caso fare la differenza. 

Fare in modo che l’acqua sia sempre vicina a Fido, magari spargendo più contenitori all’interno della casa, offre un ulteriore aiuto contro la possibile pigrizia del nostro amico a quattro zampe. Se il veterinario lo ritiene opportuno è anche a volte possibile modificare leggermente la dieta del cane, così da garantirgli l’assunzione di una quantità di liquidi maggiore attraverso il cibo.

Cani che bevono poco: quando preoccuparsi? 

Quando i cani bevono troppo poco possono incorrere in lieve o grave disidratazione. Tra i sintomi a cui fare attenzione rientrano:

  • Pelle secca e priva di elasticità
  • Occhi secchi e infossati - 
  • Naso non umido - 
  • Gengive e saliva appiccicosa
  • Urine particolarmente concentrate
  • Letargia
  • Respiro affannoso 
  • Mancanza di appetito
  • Vomito 
  • Diarrea
  • Difficoltà di movimento 

Per mettere alla prova l’elasticità della pelle di Fido possiamo per altro eseguire un semplice test, definito test della plica cutanea. Dobbiamo in questo caso pizzicare una piccola porzione di cute vicino alla nuca del nostro amico a quattro zampe e sollevarla per poi lasciarla ricadere. Se questa torna immediatamente al suo posto significa che l’idratazione del cane è buona. Se invece la pelle rimane sollevata o si riposiziona lentamente, la situazione non è ottimale.

La disidratazione rappresenta un problema serio per la salute dei cani quindi sapere se i nostri amici a quattro zampe bevono abbastanza è cruciale. L’assunzione di liquidi diventa ancora più importante se Fido fa attività fisica intensa e prolungata. Consultare un veterinario in caso di sospetti disturbi rimane comunque l’unica strategia efficace di intervento.


Alice Facchini
Alice Facchini
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte