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Alimentazione del cane, come cambia in autunno e in inverno

Alimentazione del cane, come cambia in autunno e in inverno

Anche il cane cambia abitudini giornaliere ed alimentazione durante i mesi freddi dell’autunno e dell’inverno.

L’autunno e l’inverno rappresentano le stagioni più fredde alle nostre latitudini. In questi mesi non cambiano solo la temperatura e la durata del giorno, ma anche le abitudini di vita, nostre e del nostro cane. Si fa meno attività all’aria aperta, ma si consumano anche più calorie e viene un maggiore appetito. Bisogna quindi fare attenzione all’alimentazione del nostro cane se vogliamo tenerlo in salute.

Alimentazione del cane, come cambia in autunno e in inverno
@envatoelements

Autunno e inverno: come cambiano le abitudini del cane

Il cambio di stagione può diventare una fonte di disagio per il cane. Infatti, il freddo e gli effetti del clima dell’autunno e dell’inverno sul corpo del cane possono trasformarsi in fonte di stress. Una maggiore attenzione, soprattutto sull’alimentazione, è da prestare nei confronti del cane che trascorre tanto tempo tra le mura domestiche. In questo caso, il rischio maggiore è quello che un’alimentazione non equilibrata faccia ingrassare il cane durante l’autunno e l’inverno.

Per gestire l’alimentazione e il consumo di calorie bisogna quindi considerare le abitudini del nostro cane e come queste cambiano durante l’autunno e l’inverno. Anche la dimensione del cane incide sulla gestione dell’alimentazione. I cani più grandi disperdono il calore meno velocemente di quelli di piccola taglia. L’aumento delle calorie assunte tramite l’alimentazione, quindi, deve essere calcolata di caso in caso con il parere di un esperto.

L’alimentazione del cane in autunno e in inverno: proteine e grassi

Le proteine e i grassi rappresentano sempre una parte fondamentale all’interno dell’alimentazione del cane durante l’autunno e l’inverno. In questo caso, il veterinario Enio Marelli (iscritto nelle liste FNOVI come esperto di nutrizione del cane e del gatto) consiglia le proteine di origine animale. Queste ultime sono economicamente accessibili e più facili da elaborare per i carnivori.

Il veterinario consiglia anche i grassi di origine animale (come il burro o il lardo non salato). Al contrario, quelli di origine vegetale posso provocare un eccessivo ammorbidimento delle feci. Sia per equilibrare le proteine che i grassi, è sempre consigliato consultare un esperto di alimentazione del cane. Quest’ultimo può fornire anche informazioni utili su eventuali controindicazioni.

Benessere del cane: altri aspetti da considerare

In autunno e in inverno non bisogna considerare solo l’alimentazione per provvedere alla salute del nostro cane. Infatti, durante la stagione più fredda si possono prendere altri accorgimenti per garantire il benessere del nostro amico a quattro zampe. Ad esempio, sono da considerare la muta e gli antiparassitari.

Il cane compie la muta del pelo due volte all’anno: in primavera e in autunno. Questo cambiamento è necessario per aiutarlo ad avere il pelo più idoneo ad affrontare la stagione fredda o quella calda. In caso di necessità, si può consultare un esperto per dare al cane degli integratori per il pelo. Infine, non bisogna dimenticarsi degli antiparassitari. Pulci e zecche sono attive anche in autunno e in inverno.

Il meglio per il nostro cane

Il cane diventa un membro della nostra famiglia e vogliamo solo il meglio per lui. Per questo motivo, quando cambia la stagione e si passa ai giorni freddi dell’autunno e dell’inverno, l’alimentazione del cane va seguita per evitare che incorra in pericoli di salute. Per ottenere il meglio ed evitare errori, gli esperti e i veterinari possono fornire i giusti consigli.


Emmanuele Occhipinti
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Una passione per la natura coltivata fin da piccolo mi ha condotto a studiare Scienze dell’Ambiente e della Natura ma, in seguito ad un sogno rivelatorio (se si vuole credere a questa versione), mi sono ritrovato con carta, penna ed un sogno nel cassetto.
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