Beta glucani, proprietà e benefici
Cosa sono i beta glucani, in quali alimenti si trovano e quali proprietà e benefici hanno per l’organismo.
I beta glucani potrebbero presto diventare una componente importante dell’alimentazione nei prossimi anni. Diversi studi stanno mettendone in luce le proprietà e i benefici per l’organismo e la loro popolarità potrebbe raggiungere quella degli Omega-3. Ma di cosa si tratta e perché è importante?
LEGGI ANCHE: Le uova omega3 sono il nuovo trend della cucina salutare
Cosa sono i beta glucani?
I beta glucani sono lunghe molecole di polisaccaridi non digeribili, dei composti chimici della famiglia dei carboidrati. Possono venire classificati come fibre alimentari e sono generalmente presenti nelle pareti cellulari di alimenti come lieviti, avena, crusca, funghi e alghe. La fonte più comune nel mondo occidentale arriva proprio dai lieviti. La loro esistenza è nota da tempo ma solo recentemente studi particolareggiati ne starebbero mettendo in mostra le notevoli qualità per la prevenzione dell’insorgenza di malattie e il corretto funzionamento dell’organismo.
LEGGI ANCHE: Succo di grano, proprietà e benfici dell’integratore naturale
Proprietà e benefici dei beta glucani
Proprio per via della loro indigeribilità i beta glucani passano indenni attraverso lo stomaco e arrivano integri all’interno dell’intestino dove non vengono assimilati dall’organismo. Al contrario, svolgono una importante azione di «pulizia». Tra le principali proprietà e benefici ci sarebbero qualità ipocolesterolemizzanti e ipoglicemizzanti, vale a dire la capacità di limitare l’assorbimento di colesterolo e di zuccheri facilitandone l’espulsione attraverso le feci.
Non solo: studi condotti nell’ultima decade avrebbero messo in evidenza come i beta glucani abbiano una attività immunomodulatoria, cioè in grado di stimolare l’azione del sistema immunitario. Sono inoltre soggetti a studio come potenziali elementi vaccinali e medicali. Secondo l’opinione dell’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, si tratterebbe di sostanze sicure per l’organismo anzi con comprovata capacità di mantenere le normali concentrazioni di colesterolo nel sangue.
LEGGI ANCHE: Il cibo biologico è davvero più buono e nutriente?
Tuttavia non basta un consumo occasionale di lievito, avena o funghi per assumere la quantità necessaria. Non solo le concentrazioni in questi alimenti è generalmente bassa, ma il nostro tratto gastrointestinale non è preparato per digerire interamente il lievito ed «estrarre» una forma pura di beta-glucani dalle pareti cellulari. La maggior parte di questi arriva quindi in una forma impura che può interferire sulla loro azione diretta. Con studi più approfonditi i ricercatori sono convinti di poter arrivare all’estrazione di beta glucani di alta qualità.
LEGGI ANCHE: