Aspartame, dove si trova?

L'aspartame è un dolcificante artificiale utilizzato in prevalenza come sostituto a basso contenuto calorico dello zucchero. In circolazione dagli anni ’80 del secolo scorso, è presente in una vastissima gamma di prodotti alimentari in particolare nei prodotti “light” o “senza zucchero”. L’aspartame è in genere considerato “sicuro” per il consumo umano ma recentemente la IARC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro in sede all’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sollevato possibili dubbi sulla possibile cancerogenicità dell’aspartame inserendolo nel gruppo 2B assieme ad altri prodotti che potenzialmente possono causare il cancro. 

In quali prodotti alimentari si trova l’aspartame?

In quanto dolcificante artificiale l’aspartame è presente in moltissimi prodotti alimentari di diversi tipi come:

• Dolcificanti da tavola
• Bibite, bibite gassate, tè freddo, in particolare nelle versioni “light” e “senza zucchero”
• Bevande in polvere
• Dolci e prodotti da forno come biscotti, torte, merendine e snack
• Cereali per la prima colazione
• Prodotti lattiero-caseari come yogurt, gelati e dessert 
• Gelatine alimentari
• Gomme da masticare
• Sciroppi alimentari

In quali prodotti non alimentari si trova l’aspartame?

Come sostituto dello zucchero, l’aspartame è presente anche in una serie di prodotti non destinati al consumo alimentare come: 

• Prodotti per l'igiene orale come dentifrici, collutori o gomme da masticare “senza zucchero”
• Caramelle o pastiglie per tosse e mal di gola
• Integratori vitaminici in compresse masticabili o effervescenti
• Sciroppi per la tosse o il raffreddore 
• Prodotti per la perdita di peso come barrette, bevande e integratori

L’aspartame è sicuro? Cosa dice l’OMS?

Nel luglio 2023 lo IARC ha inserito l’aspartame nel gruppo 2B destinato alle sostanze identificate come “sospette cancerogene per l’uomo”. Si tratta di un gruppo dove rientrano sostanze per cui esistono prove limitate, ma non convincenti, di cancerogenicità. In seguito all’annuncio tuttavia, sempre l’OMS non ha modificato l’attuale dose giornaliera massima raccomandata di aspartame che risale agli anni ’80 e si attesta sui 40 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo. Una quantità piuttosto alta equivalente, per una persona di 70kg, a circa 9-14 lattine di bevande edulcorate al giorno.