Alternativa allo zucchero? Il profumo di vaniglia
Che l’odore degli alimenti influisca sulla percezione del loro sapore non è un concetto nuovo, eppure riuscire a incorporare questa conoscenza all’interno di un vero alimento per modificarne l’utilizzo comune non è esattamente semplice. Anzi, a volte le associazioni nel nostro cervello sono alquanto imprevedibili.
Grazie ai risultati della ricerca partirà presto un programma per fornire una alternativa allo zucchero nelle bevande destinate alle scuole. Una sfida, a quanto pare, perché il cacao presente richiede una notevole quantità di zucchero per contrastarne l’amarezza. Si tratta, secondo i ricercatori, di trovare il giusto punto di equilibrio tra cacao, zucchero e vaniglia. L’obietto è proprio quello di ridurre la quantità di zucchero destinata ai bambini contribuendo così alla lotta all’obesità infantile. Certo, a chi non piace o è allergico alla vaniglia, potrebbe essere un problema.
Fonte: Penn State University

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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