Verde urbano e benessere mentale: cosa dicono le ricerche scientifiche

Il nostro pianeta sta attraversando un'epoca di rapida urbanizzazione, con oltre il 50% della popolazione mondiale che attualmente vive nelle aree urbane. Si stima che entro il 2050, questa percentuale aumenterà al 70%. L'attrattiva delle città risiede nei numerosi vantaggi offerti, tra cui accesso a servizi di prima necessità e opportunità di connessione sociale. Al tempo stesso, è importante tenere conto dell’impatto della presenza o assenza delle aree urbane sul benessere mentale in modo da progettare città che possano promuovere il benessere di chi le abita. Ma qual è il nesso tra verde urbano e benessere mentale?

Verde urbano e benessere mentale: un intreccio tra diversi fattori 

Una recente ricerca condotta da Orstade et al. (2020) ha indagato il rapporto tra la vicinanza a spazi pubblici utilizzabili, come i parchi urbani, e il benessere mentale. I risultati di questo studio hanno dimostrato un'interessante associazione tra la vicinanza a tali spazi verdi e una riduzione del disagio mentale. Tuttavia, è importante sottolineare che gli effetti positivi del verde urbano non sono semplicemente il risultato della sua presenza nelle città, ma piuttosto del complesso intreccio di diversi fattori.

Attività fisica e connessione con la natura: motori del benessere 

Uno dei fattori chiave che mediano l'effetto positivo del verde urbano sul benessere mentale è l'opportunità di svolgere attività fisica all'aperto. Sia che si tratti di una passeggiata rilassante o di una sessione di jogging, l'esercizio all'aria aperta si è dimostrato efficace nel ridurre sintomi di ansia e depressione. Questo si collega al concetto di nature restoration, cioè il processo di ripristino mentale ed emotivo ottenuto attraverso l'immersione nella natura. Studi condotti da Kaplan & Kaplan e ulteriori ricerche del Dott. Qing Li sui Bagni di Foresta hanno sottolineato gli effetti benefici dello stare in natura, che includono una diminuzione dello stress e un aumento del benessere psicologico.

Fattori critici per un benessere sostenibile 

Nonostante gli innumerevoli benefici del verde urbano sul benessere mentale, è importante considerare alcuni fattori critici. La vicinanza agli spazi verdi è essenziale per sperimentarne i vantaggi, e l'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che tali spazi siano raggiungibili entro 300 metri dalle residenze. 

Tuttavia, statistiche dell'Agenzia Europea dell'Ambiente svelano che molte città europee non rispettano questa raccomandazione. Inoltre, la percezione di sicurezza degli spazi verdi gioca un ruolo cruciale. Se tali aree non sono sicure o non vengono percepite come tali, l'effetto positivo sul benessere mentale diminuisce notevolmente. Investire nell'incremento della sicurezza nei parchi urbani diventa quindi un passo fondamentale verso un'esperienza positiva del verde in città.

Guardando al futuro: città verdi e benessere sostenibile 

Le ricerche scientifiche ci offrono uno sguardo affascinante sul legame tra verde urbano e benessere mentale. La coesistenza tra la vita urbana e la natura non solo è possibile, ma anche auspicabile. Immaginiamo città sempre più verdi, con spazi pubblici accessibili a tutti, dove le persone possono godere dei benefici della natura e delle attività all'aperto. Questo rappresenta una chiave importante per creare comunità più sane e sostenibili, promuovendo il benessere sia individuale che collettivo.