Treno di Dante, ecco l'itinerario fra le terre care al poeta
C'è un percorso ferroviario di 136 km che attraversa l'Appennino tosco-emiliano facendo tappa nelle terre care al nostro sommo poeta. A percorrerlo non dei vagoni qualunque ma quelli del Treno di Dante. Nato ad inizio '900, il convoglio ha un immenso valore storico ed è ancora in attività: il suo itinerario prevede, infatti, la partenza da Firenze e l'arrivo a Ravenna, con soste programmate in altre 4 località legate all'autore della Divina Commedia.

La storia del Treno di Dante e dell'itinerario
Il cosiddetto "100 Porte" – così è conosciuto il Treno di Dante – è stato uno dei simboli della locomozione ferroviaria italiana. Costruito ai primi del Novecento, è caratterizzato da interni in legno che ricreano un'atmosfera fuori dal tempo.
Tante sono le porte su ogni lato del treno, quante sono le persone che questo mezzo ha ospitato a bordo: da ufficiali, a comandanti fino ad arrivare a infermieri e medici durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando le carrozze venivano utilizzate per trasportare i feriti.
La storica tratta
Come nasce l'itinerario del Treno di Dante? Nel 1893, le campagne e le lande nelle quali Dante secoli prima aveva compiuto i suoi spostamenti, furono finalmente collegate dalla creazione di una nuova ferrovia. La cosiddetta "faentina".
La nuova linea fu considerata un vero e proprio prodigio dell'ingegneria per quei tempi. Soprattutto poneva fine a secoli di isolamento, collegando il Tirreno con l'Adriatico e la Fortezza Medicea con i grandiosi mosaici di Sant’Apollinare.
La Seconda Guerra Mondiale lasciò danni pesantissimi a parte della linea che venne ripristinata totalmente e ricominciò il regolare servizio solo dal 1999.
Oggi la ferrovia che collega Faenza a Firenze viene considerata un gioiello turistico di grande eccellenza.
Le tappe dell'itinerario del treno di Dante
Il servizio del Treno è attivo: i sabati e le domeniche dal 15 aprile al 14 maggio, il 2-3-4 giugno e dal 2 settembre al 30 ottobre. Corse straordinarie sono previste invece per il 25 aprile, il 1 maggio, e il 1 novembre. Con un costo aggiuntivo si possono portare le bici, mentre i cani di taglia grande non sono ammessi.
Il viaggio standard dura un giorno al prezzo di 38 euro e con soste di 1h e 40 min nelle tappe, ma ci sono anche soluzioni diverse come pacchetti famiglia, crociera (cioè da più giorni) o mirati ad eventi specifici.
Si parte da Santa Maria Novella (FI), per poi sostare in queste località dove i passeggeri avranno benefit come entrate gratuite nei musei o convenzioni con ristoranti: prima fermata Borgo San Lorenzo uno dei centri di più importanti storicamente del Mugello.
Seconda tappa invece è Marradi, molto bella per il paesaggio boschivo e le escursioni che si possono fare. Al km 100 ci si ferma invece a Brisighella, considerato grazie alle suggestive viuzze, uno dei borghi più affascinanti di Italia.
Subito dopo c'è Faenza, città di maioliche e del Neoclassicismo. Per poi terminare il viaggio a Ravenna, dove Dante scrisse il Paradiso ed è sepolto: nella Basilica di San Francesco, infatti, furono celebrati i suoi funerali e al di fuori di essa ne è custodita la tomba. Considerata monumento nazionale, è oggi protetta da una zona di rispetto e di silenzio chiamata “zona dantesca".

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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