Addio nuovi ristoranti con corsie «drive» come McDrive o King Drive. Negli Stati Uniti sempre più città stanno vietando la realizzazione nuovi ristoranti e fast food dove è possibile ordinare e ricevere pranzo e cena senza mai scendere dalla propria auto. Minneapolis, la più grande città del Minnesota con popolazione di oltre 400 mila abitanti, è l’ultima città di grandi dimensioni in ordine cronologico ad aver dichiarato guerra al pranzo direttamente in vettura. Dietro la scelta ci sarebbero preoccupazioni di carattere ambientale ma non solo.
LEGGI ANCHE: La California è il primo stato a vietare le pellicce
Le ragioni del divieto di McDrive, King Drive e corsie drive-through
Oltre a Minneapolis anche altre località tra cui Long Beach in California hanno messo al bando i nuovi McDrive e King Drive. L’ordinanza di divieto varrebbe per la realizzazione di nuovi locali e ristoranti con corsie drive, mentre quelli già esistenti potranno, almeno per il momento, continuare a operare.
Tra le ragioni del bando ci sarebbero soprattutto preoccupazioni ambientali mirate a ridurre le emissioni di CO2 ma, anche a l’intenzione di limitare l’inquinamento prodotto dall’abbandono di rifiuti e migliorare la sicurezza dei pedoni nelle zone interessate. Secondo l’autorità comunale di Minneapolis, ad esempio, il procedimento rientra nel piano trentennale della città che mira a ridurre dell’80% le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera entro il 2050.
LEGGI ANCHE: Perchè gli ovetti Kinder sono vietati negli USA?
Gli effetti incerti del divieto per le corsie auto nei ristoranti
Il divieto per nuovi ristoranti con corsie per auto potrebbe, secondo i sostenitori, diventare anche uno stimolo per promuovere scelte alimentari più attente ma le opinioni in merito sono contrastanti. Secondo uno studio pubblicato da BMC Public Health che ha analizzato i dati di 27 città canadesi in cui è già in funzione il divieto sosterrebbe come la scelta sia servita di fatto a promuovere la lotta all’obesità.
LEGGI ANCHE: Negli USA i fast food puntano sulla dieta cheto
Eppure altri studi sembrerebbero in contraddizione, secondo l’economista Roland Sturm in un suo studio del 2015 sull’area di Los Angeles, al divieto su ristoranti per corsia e stand di strada non avrebbe fatto seguito nessun miglioramento della salute pubblica. «Bisogna prestare attenzione a non sovrastimare gli effetti di questi divieti» la sua posizione. Quanto invece il divieto di nuovi McDrive e King Drive potrà incidere effettivamente sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’ambienta, resta ancora fonte di dibattito.
Fonte: NPR
LEGGI ANCHE: