Starbucks Oleato: ecco il nuovo caffè all’olio che arriva dalla Sicilia
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Nel 1983 Howard Schultz, attuale amministratore delegato ad interim di Starbucks, visitò Milano e si innamorò della sua cultura del caffè. Tornato in America decise di provare a riproporre quello che aveva trovato in Italia anche negli Stati Uniti. All’epoca Starbucks aveva soli quattro punti vendita e quell’intuizione ne cambiò per sempre il futuro. Nel 2023 Schultz ci riprova con un’altra idea di origine italiana, il caffè con olio d’oliva. Ispirato da una visita in Sicilia e dall’incontro con i locali produttori d’olio, Schultz ha deciso di riproporre l’idea nel mondo. Il caffè con aggiunta d’olio d’oliva sarà quindi alla base di diversi prodotti Starbucks della nuova linea Oleato.
![Starbucks Oleato caffe olio oliva](https://www.innaturale.com/wp-content/uploads/2023/02/Starbucks-Oleato-caffe-olio-oliva.jpg)
Starbucks Oleato, il nuovo caffè all’olio d’oliva in Italia
C’è più di una goccia di olio d’oliva nei nuovi caffè Oleato di Starbucks: fino a un vero e proprio cucchiaio. L’idea è quella di riproporre i sapori del caffè arabica con quelli d’olio d’oliva extra vergine spremuto a freddo in una combinazione dalla consistenza tanto insolita quanto vellutata. I nuovi prodotti della linea Oleato verranno proposti in anteprima nei locali Starbucks in Italia e in seguito i piani prevedono l’introduzione anche in altri mercati internazionali a partire dagli Stati Uniti dove dovrebbe arrivare in primavera.
Quali prodotti e a che prezzo
Nella sede di Starbucks a Seattle l’idea di Schultz ha portato inizialmente alla creazione di 12 diversi tipi di bevande a base di caffè e olio d’oliva. Tuttavia negli Starbucks d’Italia sarà possibile, almeno per il momento, assaggiarne solo quattro: Oleato Caffè Latte, Oleato Iced Cortado, Oleato Golden Foam Cold Brew, Oleato Deconstructed e Oleato Golden Foam Espresso Martini. Nel resto del mondo invece i piani prevedono l’introduzione inizialmente solo di 3 proposte. Starbucks non è nuova all’introduzione di prodotti “stagionali” o di varianti locali per variare il menù e incuriosire i clienti ma, secondo lo stesso Schultz quello l’aggiunta dell’olio d’oliva al caffè rappresenta per Starbucks una delle sfide più impegnative degli ultimi decenni. In Italia i prodotti della linea Oleato costeranno inizialmente tra i 5 e i 6 euro.
![Starbucks caffe olio oliva](https://www.innaturale.com/wp-content/uploads/2023/02/Starbucks-caffe-olio-oliva.jpg)
Scommessa, bizzarria o trovata vincente?
Non poche sopracciglia si sono alzate quando Starbucks annunciò di voler aprire a Milano il suo primo punto vendita in Italia. Era il 2018. Nonostante una radicata tradizione del caffè nel nostro paese e una naturale propensione a difendere selvaggiamente le nostre tradizioni (vedi il caso della catena americana di pizzerie Domino costretta a chiudere molto rapidamente i battenti in Italia), i locali di Starbucks sulla Penisola si sono moltiplicati negli ultimi 5 anni nonostante una proposta non sempre in linea con il purismo del caffè di casa nostra.
I prodotti Oleato rappresentano quindi una sfida: arrivano infatti in un paese non sempre aperto a nuovi sapori, in una situazione economica non entusiasmante e quando l’approvvigionamento di materie prime potrebbe risultare complicato. Schultz non è nemmeno preoccupato dell’aggiunta di circa 120 calorie per ogni caffè per via dell’olio d’oliva e ai prezzi non esattamente popolari. Il banco di prova resta da ultimo il palato degli italiani, ma per Starbucks sarà proprio la curiosità a spingere i clienti a provare la nuova miscela di caffè e olio d’oliva.
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