inNaturale
Home
>
Squalo balena, la specie è più “vegetariana” di quanto si pensasse

Squalo balena, la specie è più “vegetariana” di quanto si pensasse

Uno studio ha scoperto che la specie ricava metà o più dei nutrienti dalle alghe, ma resta da capire se le ingeriscano in modo consapevole o accidentale

Lo squalo balena è meno carnivoro di quanto si pensasse. O più onnivoro. Esagerando un po’, lo si potrebbe definire “quasi vegetariano”. Ma andiamo con ordine. Un paio di anno fa, un gruppo di ricercatori ha condotto uno studio sulle abitudini alimentari di questo pesce. In quanto squalo, si era sempre creduto che la sua dieta fosse basata sulle proteine animali. Tuttavia, in passato sono state trovate tracce di alghe e altre erbe marine negli stomaci di alcuni esemplari. Grazie alla ricerca in questione, si è scoperto che potrebbe essere una scelta alimentare consapevole e non ingestione accidentale.

Uno studio ha scoperto che lo squalo balena ricava metà o più dei suoi nutrienti dalle alghe
Foto: Sense Atelier @Unsplash.com

Squalo balena, un grande viaggiatore

Lo squalo balena è il più grande pesce dell’universo marino. Non ha caso ha ereditato il nome dal gigantesco cetaceo. Alcuni esemplari possono raggiungere una lunghezza di oltre 12 metri e un peso di quasi 22 tonnellate. La mole potrebbe far pensare che questi giganti abbiano bisogno di mangiare grosse quantità di cibo. In realtà, non è così. Nonostante siano abituati a fare lunghi spostamenti da una parte all’altra dell’oceano in cerca di nuove aree di caccia, possono rimanere a digiuno anche per quattro mesi o più. Si ipotizza che non mangino durante i viaggi o forse perché non trovano niente di invitante lungo il percorso.

La ricerca

Ragionando sul perché di queste lunghe pause, si è scoperto che lo squalo balena potrebbe essere molto più onnivoro di quello che si pensasse. Lo studio, che aggiunge informazioni importanti anche in ottica di conservazione della specie, è stato condotto da un gruppo di ricercatori guidati dal biologo Alex Wyatt dell’università di Tokyo. È stato pubblicato sulla rivista Ecological Monographs.

I risultati sono stati ottenuti analizzando i campioni di sangue e tessuti ricavati da oltre una dozzina di squali balena, alcuni in cattività, altri selvatici. È stato proprio incrociando i dati di esemplari di cui si conosceva lo stile di alimentazione con esemplari liberi che è stato possibile fare la scoperta: questa seconda categoria ricava metà o più dei suoi nutrienti da piante e alghe.

Possibili spiegazioni

Quello che i ricercatori non sono ancora riusciti a spiegare è come mai ne consumino così tante. Ci sono alcune ipotesi. “È plausibile che le alghe forniscano una fonte di cibo quando le altre prede sono limitate”, ha detto a National Geographic Wyatt. Un’altra spiegazione riguarda il particolare metodo di cibarsi degli squali balena che discrimina le particelle per la loro dimensione e non per la specie che hanno davanti, come ha concluso uno studio del 2013 che aveva indagato sulla frequente individuazione di alghe negli stomaci degli squali balena.

La nuova ricerca, tuttavia, mostra che gli animali usano molta energia ottenuta dalle alghe che consumano. Un fatto che indica che la dieta “più vegetariana” potrebbe non essere accidentale. Per fugare ogni dubbio, in futuro i ricercatori dovranno verificare se gli squali balena puntino aree di oceano ricche di alghe anche in assenza di prede. Così come studiare con che grado di efficienza questi pesci sfruttano i nutrienti delle alghe.


REDAZIONE
REDAZIONE
Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte