Siccità: la metà dei laghi del pianeta sta perdendo acqua

I laghi della Terra hanno sete: più del 50% sarebbe in carenza d’acqua secondo uno studio del CIRES, l’istituto per la ricerca sulle scienze climatiche dell’Università del Colorado e pubblicata sulla rivista Science. Sfruttando una serie di immagini satellitari i ricercatori hanno evidenziato una preoccupante tendenza al declino delle riserve idriche a livello planetario. Le cause del declino sarebbero attribuibili alla crisi climatica in atto (e ai conseguenti frequenti episodi di siccità), al consumo eccessivo e insostenibile di acqua da parte delle attività umane e da eccessivi fenomeni di sedimentazione.

Dai satelliti la fotografia dei laghi prosciugati dalla siccità
Grazie a un nuovo modello basato su 250mila immagini satellitari dal 1992 al 2020, i ricercatori hanno studiato 1.972 grandi laghi presenti sulla Terra raccogliendo informazioni sul loro stato di salute e sul cambiamento del livello delle acque nel tempo. I risultati sarebbero stati sorprendenti con ben il 53% di tutti i laghi a livello planetario che hanno registrato una riduzione della quantità di acqua negli ultimi due decenni con una perdita di riserve mondiali significativa. Il declino delle riserve idriche si sta verificando sia nei laghi delle aree aride che in quelle umide del mondo. Secondo i ricercatori questo indicherebbe una tendenza più ampia al prosciugamento rispetto a quanto calcolato in precedenza e comprenderebbe anche i laghi tropicali umidi e i laghi artici.
Cosa causa la perdita di acqua nei laghi?
Tra le cause della perdita dei volumi di acqua nei laghi la principale sarebbe la sedimentazione, ovvero l’accumulo di particelle solide come sabbia, argilla e detriti. Ma, in almeno un centinaio di grandi laghi sarebbero la siccità dovuta al cambiamento climatico e il consumo insostenibile di acqua da parte delle attività umane a spiegare direttamente la diminuzione dei volumi.
Se mentre la maggior parte dei laghi globali si sta riducendo, il 24% invece ha registrato un aumento significativo dello stoccaggio d'acqua. I laghi in crescita tendono a trovarsi in aree poco popolate nell'altopiano tibetano e nelle Grandi Pianure settentrionali del Nord America o in aree con nuovi invasi, come i bacini dei fiumi Yangtze, Mekong e Nilo.
Gli effetti della siccità dei laghi
Secondo gli autori della ricerca circa un quarto della popolazione mondiale, 2 miliardi di persone, risiede nei pressi di un bacino di un lago in prosciugamento, indicando un bisogno urgente di mitigare l'impatto del consumo umano, del cambiamento climatico e della sedimentazione per permettere una gestione sostenibile delle risorse idriche lacustri.
