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Rosa canina: 5 ricette per utilizzarla in cucina

Rosa canina: 5 ricette per utilizzarla in cucina

Con la rosa canina si possono preparare ricette che renderanno la nostra cucina più originale ma soprattutto benefica.

Da sempre la rosa canina è considerata un’erba officinale e medicinale dalle molteplici virtù. Reperti fossili ne testimoniano la presenza già 40 milioni di anni fa. Plinio Il Vecchio racconta di come la pianta venne utilizzata per curare un soldato romano dalla rabbia. Anche nel Medioevo ne erano note le proprietà benefiche e veniva usata per curare anemia, asma, influenza, raffreddore e tanti altri malanni. Ma la rosa canina non trova impiego solo nell’industria farmaceutica: ecco cinque ricette per utilizzarla in cucina.

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@envatoelements

Infusi e tisane

Uno dei principali utilizzi della rosa canina è come ingrediente di infusi e tisane con proprietà antiossidanti e di rinforzo del sistema immunitario. La tisana alla rosa canina si prende per prevenire tosse e raffreddore, ma è anche un buon antinfiammatorio gastrointestinale. Si abbina bene anche a mela, zenzero e calendula. Si lascia in infusione in acqua bollente e poi si sorseggia con l’aggiunta di un po’ di miele o di succo d’acero.

Marmellate e confetture

Come già accennato, la rosa canina viene impiegata in diverse ricette di cucina. Tra le più comuni c’è quella per realizzare marmellate e confetture. La ricetta non è complicata, più che altro ci sono un po’ di passaggi da seguire. Per tre vasetti da 150 g l’uno si utilizzano 200 g di bacche di rosa canina pulite. Bisogna prima rimuovere il puntino nero e poi tagliare ogni bacca a metà in senso longitudinale. 

Dopo aver rimosso i semi, aggiungiamo 350 ml di acqua e cuociamo per una mezz’oretta a fiamma media. Di tanto in tanto controlliamo che l’acqua non asciughi troppo e mescoliamo. Una volta che le bacche si sono ammorbidite, frulliamo il tutto con un frullatore ad immersione. Aggiungiamo 170 g di zucchero e cuociamo per altri 10 minuti fino a che la marmellata ha raggiunto la giusta consistenza. A questo punto, versiamo la marmellata nei barattoli sterilizzati, chiudiamo il coperchio e riponiamoli in un armadietto a testa in giù.

Ravioli di farina di castagne con caprino e rosa canina

Una ricetta vegetariana davvero particolare, che si può facilmente trasformare in una ricetta 100% vegetale variando alcuni ingredienti. A parte proporre un abbinamento di ingredienti molto originale, questa ricetta è anche priva di glutine. Per preparare ravioli per 2 persone, bisogna innanzitutto mescolare 200 g di farina di castagne con 100 g di farina di riso, aggiungendo 3 uova e un pizzico di sale

Quando avremo ottenuto un impasto liscio e omogeneo, lasciamolo riposare per almeno 30 minuti avvolto nella pellicola. Dopodiché, stendiamo la pasta con un mattarello e formiamo i ravioli. Al centro di ogni raviolo metteremo come ripieno mezzo cucchiaino di confettura di rosa canina e un pezzettino di caprino. Chiudiamo i ravioli e versiamoli in acqua bollente salata dove cuoceranno per circa 10 minuti. Condiamo con burro fuso aromatizzato alle foglie di alloro.

Sgonfiotti

Ovviamente la marmellata e la confettura di rosa canina si prestano benissimo anche a preparazioni dolci. Ecco allora la ricetta per preparare delle buonissime palline o ravioli dolci di pane fritto. Prendiamo 600 g di pasta da pane già pronta, dividiamola in 2 parti uguali e stendiamola su un piano leggermente infarinato. 

Formiamo 2 rettangoli dello spessore di 1 cm. Spennelliamo 1 dei 2 fogli di pane con un uovo, dopodiché disponiamo mucchietti di confettura di rosa canina a 6 cm di distanza uno dall’altro. Ricopriamo con il 2º strato di pasta di pane e premiamo attorno ai rigonfiamenti in prossimità della confettura. Tagliamo e immergiamo in olio per friggere. Serviamoli caldi, dopo averli passati nello zucchero semolato.

Rosa canina: ricette per la cucina e non solo

Con le bacche di rosa canina si può anche preparare un liquore dal sapore raffinato e ricco di proprietà curative. Si mettono 20 bacche di rosa canina in 380 cc di alcol per circa 20 giorni. Trascorsi i 20 giorni, mettiamo da parte l’alcol e mettiamo le bacche a bagno per una giornata intera in 400 cc di acqua. Quando l’acqua risulterà aromatizzata, mescoliamo la con l’alcol e 350 g di zucchero

Agitiamo bene e poi attendiamo un mese prima di bere questo delizioso liquore. Con la rosa canina si possono realizzare altre ricette da utilizzare in cucina, come il miele rosato, oppure in ambito cosmetico. L’olio di rosa canina, per esempio, con proprietà idratanti, antiossidanti e ricostruttive, fa benissimo alla pelle perché contiene sostanze che sono contenute naturalmente dall’epidermide.


Erika Barani
Erika Barani
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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