Ritenzione idrica: cos'è, sintomi, cause e rimedi

Sicuramente, avrete sentito parlare di ritenzione idrica: si tratta di una condizione particolarmente frequente nelle donne, provocata in special modo da una scorretta alimentazione e da alcune abitudini da correggere. Caratterizzato da un accumulo di liquidi e dal loro ristagno, questo disturbo provoca sintomi bene specifici. Scopriamo cos’è nel dettaglio la ritenzione idrica, le sue cause e i rimedi.
Cos’è la ritenzione idrica
Cos’è la ritenzione idrica? Come detto prima, si tratta di un disturbo caratterizzato dal ristagno dei liquidi nel corpo, che provoca un’alterazione dell’equilibrio tra il sistema venoso e quello linfatico e, di conseguenza, una pessima circolazione sanguigna. Il nostro corpo è composto principalmente da acqua e, quando si presenta tale condizione, capita che ci si senta meno attivi e più appesantiti del normale. Generalmente, le cause sono imputabili a una cattiva alimentazione, ma anche alla genetica e a sbalzi ormonali.
La ritenzione idrica e i suoi sintomi
I sintomi della ritenzione idrica sono diversi. Come riportato dal portale Healthline, possono fare la loro comparsa gonfiore all’addome, gambe, piedi e caviglie e , a volte, anche nei fianchi e in viso. Possono presentarsi, inoltre, delle fluttuazioni di peso e problemi alla pelle, come la comparsa di cellulite o delle classiche «borse sotto gli occhi».
Le cause della ritenzione idrica
Numerosi sono i fattori che possono contribuire alla comparsa di questa condizione. Tra le cause della ritenzione idrica c’è, ad esempio, un eccesso di sale nella dieta e, dunque, di sodio: questo, infatti, induce il corpo a trattenere l’acqua in eccesso. Può, poi, presentarsi quando si presentano cambiamenti di tipo ormonale, ad esempio durante il ciclo mestruale, in menopausa o in gravidanza. Anche l’assunzione di determinati farmaci - come antidolorifici, antidepressivi o farmaci per la pressione sanguigna - può provocare la ritenzione idrica, generalmente indicata tra gli effetti collaterali. Il cambiamento di peso può essere un’altra causa di ritenzione alle gambe, se non ci si muove a sufficienza. Come riporta sempre Healthline, la ritenzione idrica potrebbe comunque essere sintomo di problemi più importanti da non sottovalutare come la trombosi venosa profonda, fibromi e altri disturbi.
I rimedi contro la ritenzione idrica
Quali sono i rimedi contro la ritenzione idrica, quindi? Il primo passo è quello di apportare dei piccoli cambiamenti al proprio stile di vita e alla propria dieta: ad esempio, mangiando molta frutta e verdura ricche di vitamina C - che protegge e rinforza i capillari - e potassio, dall’elevata azione drenante e che favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Sarebbe, invece, opportuno limitare il consumo di dolci, alcol e cibi grassi e ricchi di sale, bevendo invece almeno due litri di acqua al giorno.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.
