Risparmiare l'acqua della doccia, ecco alcuni semplici consigli

L’acqua è un bene prezioso ma troppo spesso capita di capire il suo reale valore solo quando ve n’è carenza. Non è raro purtroppo negli anni aver accumulato alcune abitudini che portano a consumi elevati quando basterebbero invece alcuni semplici accorgimenti per ridurre gli sprechi. Lavarsi ad è un’attività quotidiana che consuma grandi quantità di acqua ma bastano poche attenzioni in più per risparmiare acqua quando facciamo la doccia. Un vantaggio non solo per l’ambiente ma anche per il nostro portafoglio.

Come risparmiare acqua della doccia: fare docce più brevi
D’accordo: una bella doccia fresca (d’estate) o calda (d’inverno) può davvero lavare via le fatiche della giornata. Siamo molti ad essere colpevoli di rimanere sotto il getto d’acqua per decine di minuti. Una doccia può consumare fino a 30 litri d’acqua al minuto. Una doccia da 10 minuti quindi può arrivare a consumare fino a 300 litri d’acqua! Se poi in famiglia si è in più persone, il consumo di acqua giornaliero solo per lavarsi aumenta notevolmente. Il primo semplice trucco per risparmiare l’acqua della doccia? Fare docce più brevi. Sembra banale ma fa veramente tutta la differenza. Anche se rimanere sotto il getto d’acqua può essere un fantastico metodo per rilassarsi, il consumo d’acqua è notevole. Meglio una doccia veloce solo per lavarsi bene e, invece, un metodo di relax alternativo a getto spento.
Scegliere un soffione da doccia a basso consumo
Non tutti i soffioni da doccia sono uguali e i soffioni che rilasciano più acqua non sono necessariamente quelli che garantiscono il getto più forte o una diffusione migliore. Per risparmiare acqua della doccia anzitutto sarebbe ideale capire quanto consuma la vostra doccia. Potete posizionare un contenitore o una bacinella nella vostra doccia e lasciarla accesa per 10 secondi. Misurate poi quanti litri d’acqua avete raccolto nel contenitore e moltiplicate per 6. Quello è il consumo in litri al minuto della vostra doccia. In commercio esistono soffioni a basso consumo estremamente economici che possono ridurre il getto d’acqua fino a soli 6-7 litri al minuto. Con una doccia breve e un soffione a basso consumo le vostre docce potrebbero finalmente consumare molta meno acqua.
Spegnere l’acqua quando ci si insapona
Sembra una pratica tanto ovvia quanto poco praticata. Anche con un consumo ridotto, l’acqua che scorre mentre non siamo sotto il getto perché ci stiamo insaponando è tutta acqua sprecata. Se poi non avete sostituito il vostro soffione con uno a risparmio idrico, la quantità di acqua sprecata in questo modo può essere notevole e accumularsi nel corso del tempo. Spegnere l’acqua quando ci si insapona richiede uno sforzo minimo che fa risparmiare acqua durante la doccia.
Raccogliere l’acqua in una bacinella
In molti paesi del mondo dove l’acqua è scarsa o l’ambiente particolarmente soggetto a lunghi periodi di siccità, è pratica comune recuperare l’acqua pulita della doccia in una bacinella o un contenitore. Quando l’acqua non è sporca e non è insaponata, invece che finire nello scarico, può essere riutilizzata per altri scopi, come ad esempio dare da bere alle piante di casa o innaffiare il giardino o lavare i piatti. Certo può essere scomodo lavarsi con una bacinella in mezzo ai piedi e bisogna prestare particolare attenzione a raccogliere acqua pulita, ma le possibilità di risparmio e riutilizzo sono enormi con solo un poco di attenzione in più.
