Iva più bassa su assorbenti compostabili
Le donne sono infatti costrette a pagare un sovraprezzo sul prodotto. In Italia è del 22 percento, ovvero l’aliquota Iva più alta, la stessa applicata ad esempio alle sigarette. Un’ingiustizia a cui la politica italiana ha provato a porre rimedio a entrambi i problemi, seppur parzialmente, a fine 2019 abbassando l’Iva al 5 percento sulle alternative compostabili, biodegradabili e lavabili.
Le buone intenzioni, tuttavia, si stanno scontrando con la realtà. Gli assorbenti ecofriendly rimangono economicamente sconvenienti se confrontati con quelli classici con l’IVA ordinaria. E, anche qualora una donna sia disposta a spendere di più per essere green, il problema è trovare i prodotti.
Come capire se è veramente compostabile
Parlando di assorbenti compostabili, tecnicamente conferibili nella frazione umida, occorre sottolineare la differenza con quelli biodegradabili. I primi devono decomporsi al 90 percento entro tre mesi, come gli scarti alimentari, i secondi nel giro di sei mesi. Per capire dichiarato compostabile, un assorbente deve rispettare le norme UNI EN 13432:2002 e UNI EN 14995:2007. Questa caratteristica dovrebbe essere confermata da una certificazione e dal conseguente bollino applicato sulla confezione. A rilasciarle, sono enti come il Consorzio Italiano Compostatori, Certiquality, AIB Vincotte e Dincertco. Il primo consiglio è leggere bene etichette e informazioni sulle confezioni.
Dove trovarli
Come si diceva, non è così facile trovarli, soprattutto nei supermercati. Una delle catene che li ha introdotti è Coop. L’azienda assicura che i suoi assorbenti in puro cotone biologico sono prodotti “in conformità alla norma tecnica UNI EN 13432:2002”. La stessa Coop ha recentemente lanciato la campagna “Close the gap, riduciamo le differenze”. Tra le iniziative, anche la riduzione dell’Iva sugli assorbenti classici al 4 percento in tutti i suoi supermercati dal 6 al 13 marzo.
Si va più a colpo sicuro se ci si rivolge a negozi specializzati in prodotti biologici e cura della persona. Oppure acquistando online. Tra i marchi italiani più ecofriendly, ci sono Vivicot, Ecoluna (acquistabili online sul sito dell’azienda), Fiordiluna (online e in negozi specializzati come NaturaSì), Organyc (online). Sempre online è possibile acquistare i prodotti di marchi stranieri come Masmi, Natracare e NatraTouch.