inNaturale
Home
>
Pesci: sempre più morie di massa a causa del cambiamento climatico

Pesci: sempre più morie di massa a causa del cambiamento climatico

Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova molte specie di pesci e, soprattutto per gli abitanti dei laghi, la situazione appare critica.

Il cambiamento climatico minaccia per la sopravvivenza di molti animali e i pesci non fanno eccezione. A riportare l’attenzione sul fenomeno ci ha pensato uno studio pubblicato in Limnology and Oceanography Letters che si è concentrato sull’analisi di diversi eventi di morie di massa avvenuti nei laghi del Nord America. Gli scienziati hanno condotto un lavoro ampio che è sfociato nello sviluppo di previsioni tutt’altro che incoraggianti.

pesci cambiamento climatico
Foto: Mammyia @Pixabay

Lo studio

Il rapporto tra pesci e cambiamento climatico è stato al centro di uno studio condotto da un team dell’Università dell’Arkansas. I ricercatori hanno esaminato 526 eventi documentati di moria di massa, verificatesi tra 2003 e 2013 nei laghi di Minnesota e Wisconsin. Le tre principali cause delle stragi sono state identificate in: exploit di malattie infettive, ondate di calore estive e temperature rigide in inverno. Gli scienziati si sono concertati sulla seconda circostanza, più strettamente connessa al riscaldamento globale. Essi hanno, poi, notato che esiste una corrispondenza tra aumento della temperatura dell’aria e crescita di quella delle acque. Ciò ha permesso loro di lavorare su un pool di informazioni più ampio, dato che sulla prima variabile sono reperibili più dati.

Più morie di pesci a causa del cambiamento climatico

Lo studio sul rapporto tra cambiamento climatico ed eventi di morie di massa di pesci ha aperto prospettive inquietanti. È emerso, infatti, che le temperature in aumento moltiplicano tali tipi di fenomeni. A preoccupare sono, dunque, soprattutto le previsioni per il futuro. In uno scenario in cui i livelli di emissioni si alzano, anziché diminuire, infatti, simili situazioni sembrano destinate a susseguirsi in modo incontrollato. Entro il 2100 la frequenza salirebbe di 6 volte guardando alle temperature delle acque e di 34 se la variabile valutata è relativa alla temperatura dell’aria. Oggi, nei luoghi esaminati, si verificano una media di 8 eventi di moria di massa di pesci all’anno, ma in breve gli episodi potrebbero diventare 41 o persino 182.

Cosa fare?

Per i pesci il cambiamento climatico è una concreta minaccia. Lo studio si è concentrato su un’area che, per quanto ampia, risulta a livello globale circoscritta. Il team ha, però, sottolineato che i risultati sono applicabili anche ad altre zone caratterizzate da climi simili. Simon Tye fra gli autori ha, poi, specificato che i repentini cambiamenti di temperatura sono mortiferi sia per i pesci che vivono in acque calde sia per quelli che prediligono habitat freddi. Ciò espone gli ecosistemi a potenziali catastrofi. Gli eventi di morie di massa alterano, infatti, gli equilibri degli ambienti, mettendo in crisi la catena alimentare. Ora approfondire la ricerca e comprendere le origini delle discrepanze tra le varie previsioni è una priorità.

Evitare che le conseguenze del cambiamento climatico si abbattano sui pesci in modo troppo severo è per l’umanità fondamentale. Gli autori dello studio hanno invitato i cittadini a collaborare con la scienza e a segnalare qualsiasi evento di moria ampio rilevabile anche in territori privati. I laghi sono ecosistemi preziosi, ma la loro incolumità appare quanto mai in pericolo.


Alice Facchini
Alice Facchini
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte