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Pesce ragno, perché è un pericolo per la salute?

Pesce ragno, perché è un pericolo per la salute?

Il pesce ragno può rivelarsi un pericolo per la salute perché con la sua puntura velenosa è in grado di provocare dolore e reazioni avverse.

La tracina, comunemente nota come pesce ragno, si muove sui sabbiosi fondali marini e può costituire un inaspettato pericolo. Le sue spine sono, infatti, velenose e, penetrando nella carne, finiscono per provocare dolore e infiammazione. La puntura non ha, per la maggior parte, conseguenze gravi ma trattarla nel modo corretto evita spiacevoli inconvenienti.

Pesce ragno, perché è un pericolo per la salute
@envatoelements

Pesce ragno: pericolo puntura 

Il pesce ragno rappresenta un pericolo perché può pungere l’essere umano. Questo animale presenta un corpo cilindrico, appiattito sul ventre e una testa arrotondata. A renderlo un potenziale rischio per la salute umana sono gli aculei velenosi situati sul dorso e dietro le branchie. I primi sono i più insidiosi, perché alimentati direttamente da tessuto in grado di produrre tossine

Il pesce ragno si muove sui fondali marini sabbiosi e fangosi, fino ai 30 metri di profondità, ed essendo privo di vescica natatoria si sposa solo per brevi tratti. Per difendersi non può far altro che insabbiarsi. Non è, quindi, propriamente l’animale a pungere, ma, piuttosto, i predatori a imbattersi nelle sue difese. Non stupisce, allora, che i piedi siano le parti del corpo maggiormente colpite dal veleno di tracina.

Pericolo pesce ragno: i sintomi della puntura 

Anche se la puntura di pesce ragno non costituisce un pericolo a lungo termine, i sintomi possono comunque rivelarsi fastidiosi. Questi comprendono:

  • Dolore intenso e sordo che finisce in genere per irradiarsi all’intero arto colpito. La sensazione descritta è quella di un continuo pulsare e si protrae anche oltre le 24 ore.
  • Gonfiore e rossore che aumentano a vista d’occhio.
  • Senso di agitazione o panico, determinato dal fatto che nel veleno sono presenti anche serotonina e istamina.
  • Febbre, vomito e diarrea, che risultano fortunatamente piuttosto rari.

L’entità dei sintomi dipende dalla quantità di aculei che penetra la pelle. Non si manifestano, in genere, reazioni allergiche generalizzate, che, però, non possono essere escluse.

Cosa fare per scongiurare il pericolo da puntura di pesce ragno? 

Perché una puntura di pesce ragno non diventi un pericolo più grande di quello che dovrebbe essere è necessario adottare i giusti comportamenti. Il veleno, ancora poco noto, è di natura proteica ed è composto per la maggior parte da dracotossina. Quest’ultima sostanza è sensibile al calore. Si raccomanda, quindi, di immergere la parte del corpo entrata a contatto con la tracina in acqua molto calda. 

Se sono rimaste tracce di aculei è necessario prima di tutto rimuoverle, per poi procedere a un’accurata disinfezione. Controllare la copertura antitetanica si dimostra sempre un buon accorgimento. In base ai suggerimenti di medico e/o farmacista è possibile anche trattare la zona interessata con pomate o lozioni. L’uso di ghiaccio, alcol, aceto, ammoniaca e urina risulta inutile, se non dannoso.

Essere consci del pericolo non aiuta a rendere nulli i rischi di entrare a contatto con un pesce ragno. Ogni volta che si cammina nell’acqua bassa, infatti, ci si espone a tale eventualità e spesso tenere alta la guardia non fa da precauzione sufficiente. Munirsi di scarpette da scogli, soprattutto durante le passeggiate post cambi di marea in aree molto tranquille, diventa, allora, la miglior strategia.

Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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