Può essere meglio usare detersivi biologici piuttosto che le controparti tradizionali, facendo un favore a sé stessi e all’ambiente. Va detto immediatamente che come in qualsiasi ambito ogni produttore può fare meglio o peggio degli altri. Ma i prodotti per la casa marchiati come bio hanno normalmente controlli maggiori e offrono più garanzie riguardo alcuni ingredienti considerati poco salutari o dannosi per l’ambiente.
Ingredienti dannosi per uomo e ambiente
Alcune fonti riportano liste di ingredienti considerati tossici per gli esseri umani. E in effetti esistono diverse ricerche che cominciano a sottolineare i danni che possono essere procurati dai detersivi tradizionali alle persone, in primis ai polmoni. Nei detersivi biologici si evita l’uso di sostanze come perlanti, complessati, tensioattivi, sbiancanti, perossidi e profumi, sostituiti da controparti naturali con ridotta tossicità.
Detersivi biologici e biodegradabili
Possono essere utilizzati dei composti definiti complessati, sostanze di varia natura che sostituiscono i fosfati, colpevoli di favorire ingorghi negli scarichi, visto la loro natura insolubile. Si impiegano anche tensioattivi vegetali, completamente biodegradabili, al posto di quelli derivati dal petrolio.
In linea generale si può dire che i prodotti marchiati come biologici cercano di non utilizzare alcun prodotto di sintesi, per minimizzare l’impatto sull’ambiente e sulla salute delle persone.
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