Perché dormire troppo il week end peggiora la salute?
Per molti è normale recuperare i «debiti» di sonno durante il fine settimana, tuttavia la scienza pare concordare sul fatto che dormire troppo il week end peggiora la salute. Considerando il «troppo» relativamente alle normali abitudini tenute durante la settimana.
Dormire troppo per recuperare il sonno perso fa male
Che si tratti di adulti o di giovani, dormire il giusto quantitativo di ore ogni notte sembra un lusso che non ci si può concedere. Almeno durante la settimana. Per questo in molti tendono, spesso, a «recuperare» durante il fine settimana ignari del fatto che dormire troppo il week end peggiora la salute. Basta fare una semplice ricerca nella letteratura scientifica per avere la conferma di ciò, fino a imbattersi nel termine «social jet lag» coniato nel 2006 da Till Roenneberg dell’Institute of Medical Psychology della Ludwig-Maximilian University di Monaco in Germania. Questo sta a indicare la situazione in cui si creino dei disequilibri marcati nello schema di sonno-veglia.
Dormire troppo il week end peggiora la salute perché costituisce uno strappo nelle normali abitudini del sonno, creando così un disequilibrio per l’organismo. Quest’ultimo si trova a dover affrontare una vera e propria anomalia il che può avere anche conseguenze serie. È stato osservato che chi ha abitudini di sonno irregolari risulta maggiormente predisposto ad avere un alto livello di zuccheri nel sangue, così come un elevato indice di massa corporea, pressione alta, tutte componenti che aumentano il rischio di patologie cardiache, fino a più del 10%. La soluzione? Non certo rassegnarsi al poco sonno, altrettanto dannoso, quanto organizzarsi in modo da tenere la maggiore costanza possibile nei propri ritmi sonno-veglia, week end compresi.
Potrebbe inizialmente sembrare una tortura non dormire fino a tardi il week end ma, a lungo andare, cambiare le proprie abitudini comporterà un miglioramento generale delle proprie condizioni di salute.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.
Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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