Pan di zenzero e festività di Natale, la tradizione

Il pan di zenzero è un dolce tipico del Natale anglosassone, una tradizione di origine nordeuropea tanto lontana nel tempo quanto diffusa nel mondo. Ancora oggi il sapore dei biscotti delle feste natalizie, speziati e profumatissimi, è straordinariamente simile a quello descritto nei testi medioevali. È infatti in quest’epoca che il pan di zenzero si diffonde in Europa come ingrediente perfetto per i dolci invernali e, impreziosito di nuovi sapori e aromi, conosce la sua fortuna come tipico biscotto delle festività.

Perché il pan di zenzero a Natale

Eredità della cultura nordica, i biscottini di pan di zenzero un tempo erano considerati una vera prelibatezza e di solito preparati solo nelle occasioni speciali. Ed in un certo senso è così ancora oggi.

Cotti in diverse forme, di volta in volta ispirate al tema della ricorrenza, i dolci di pan di zenzero a Natale prendono forma di renne, fiocchi di neve, casette e omini. E l’usanza di scambiarli come presente durante le festività si è tramandata dal Medioevo fino a oggi.

Storia e successo dell’omino pan di zenzero

Quella dell’omino pan di zenzero, invece, diventa storia popolare solo nel ventesimo secolo con la pubblicazione della fiaba di San Nicola, del 1875. Ma dare al biscotto la forma di omino era un'usanza iniziata molto prima di allora.

Frutto dell’estro della regina Elisabetta I d’Inghilterra in persona, i primi gingerbread men sono comparsi per la prima volta nella seconda metà del Cinquecento, durante uno dei famosi banchetti della sovrana.

Le regali origini del Gingerbread man

Siamo in pieno Rinascimento inglese, in un periodo particolarmente creativo del Paese. È il tempo dei banchetti suntuosi e della scoperta dei nuovi sapori importati dalle Americhe. Elisabetta I, celebre per stupire ogni volta i suoi invitati a corte, diede disposizione alle cucine di preparare un dolce speciale.

Secondo una ricostruzione di Carole Levin, storica e autrice del volume Il regno di Elisabetta I, la regina “incaricò i suoi pasticceri di preparare degli omini di pan di zenzero che rappresentassero i dignitari stranieri e le persone a corte”.

Il risultato è quello che conosciamo: un biscotto di frolla speziata, dal colore bruno, profumato di zenzero e cannella, dalla forma di omino e decorato nei modi più creativi. La tendenza di dare forma umana alla frolla prese presto piede anche al di fuori del palazzo reale, dando così inizio alla storia di successo dell’omino di pan di zenzero.