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Mangimi per uccelli fai da te: quali semi scegliere

Mangimi per uccelli fai da te: quali semi scegliere

Per aiutare gli uccelli a superare la stagione fredda con i mangimi fai da te bisogna scegliere i semi più indicati per ogni specie.

Gli uccelli fanno parte di una delle categorie di animali rappresentate in Italia da un elevato numero di specie. La concentrazione di volatili è alta anche in presenza di aree urbane, le quali forniscono strutture per ripararsi e, in alcuni casi, anche fonti di cibo. Tuttavia, nel complesso, per tante specie di uccelli non è così facile alimentarsi e trovare semi in città, soprattutto quando inizia la stagione fredda. Per questo motivo i mangimi fai da te possono essere un valido aiuto per gli uccelli a superare l’autunno e l’inverno.

Mangimi per uccelli fai da te: quali semi scegliere
@envatoelements

Mangimi fai da te per uccelli

Per aiutare gli uccelli a trovare del cibo durante i mesi più freddi, esistono diverse soluzioni. Queste ultime prevedono l’utilizzo di mangimi fai da te composti da semi specifici o, in alternativa, si possono comprare i mangimi già pronti nei negozi dedicati alla vendita di prodotti per animali. La differenza tra i due tipi di mangimi è pressocché minima e principalmente varia leggermente il prezzo (con il fai da te è possibile risparmiare un po’).

Quello che può fare davvero la differenza sono le tipologie di mangiatoie. Anche in questo caso, esistono diversi progetti per costruire una mangiatoia fai da te. Alcune associazioni ambientaliste, prima tra tutte Lipu, mettono a disposizione sul proprio sito Internet dei validi consigli per costruire in pochi passi una mangiatoia e quali semi sono più indicati per la preparazione dei mangimi fai da te.

I semi e gli alimenti più adatti

Proprio come noi, anche gli uccelli hanno i loro gusti. Infatti, non tutti i semi vanno bene per tutti i volatili, ma ogni specie ha le sue preferenze. Ad esempio, i semi di canapa, girasole e il mais tritato sono ideali per i fringuelli, i verdoni. La frutta secca è apprezzata dalle cince (le quali mangiano anche i semi di girasole), mentre la frutta fresca è cercata da merli, tordi, capinere, cinciarelle e pettirossi.

Le briciole dei dolci e dei panificati non sono indicate per gli uccelli. Tuttavia, in alcuni casi, possono costituire comunque una fonte di cibo aggiuntiva, soprattutto durante i mesi più freddi dell’anno. La Lipu indica che pettirossi, cince, fringuelli, capinere e merli possono nutrirsi talvolta delle briciole dei dolci.

Alimenti sconsigliati

A volte diamo da mangiare agli uccelli degli alimenti che non sono adatti a loro. Ciò può accadere anche se l’azione è fatta in buona fede ma non si hanno le adeguate conoscenze alimentari delle specie che vogliamo aiutare. Ad esempio, per quanto riguarda gli uccelli, non bisogna mai nutrirli con alimenti che sono speziati o salati.

Inoltre, in aggiunta ai semi, è possibile impastare i mangimi fai da te per uccelli anche con altri alimenti che ne possono aumentare il contenuto calorico. Tra gli alimenti indicati, Lipu consiglia il grasso o la carne soprattutto per cince, tordi, merli e pettirossi. In ogni caso, questi alimenti non devono costituire la parte principale dei mangimi, i quali devono essere mischiati con i semi.

Aiutare gli animali

La regola è sempre quella di non nutrire direttamente gli animali selvatici, soprattutto quando si tratta di grossi mammiferi, dal momento che non devono diventare dipendenti dall’uomo. Per quanto riguarda le specie di uccelli che già condividono gli spazi con l’uomo, invece, può essere utile aiutarli con i mangimi costituiti da semi per superare la stagione fredda.


Emmanuele Occhipinti
Scopri di più
Una passione per la natura coltivata fin da piccolo mi ha condotto a studiare Scienze dell’Ambiente e della Natura ma, in seguito ad un sogno rivelatorio (se si vuole credere a questa versione), mi sono ritrovato con carta, penna ed un sogno nel cassetto.
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