Lotta agli incendi, la chiave potrebbe essere prevederli

In un mondo funestato dal riscaldamento globale la lotta agli incendi si trasforma in una priorità. Una ricerca pubblicata in Earth System Science Data ha mostrato che oggi la chiave per arginare le fiamme potrebbe essere un’efficace prevenzione. La tecnologia sembra ormai pronta a fornire tutti gli strumenti necessari per prevedere dove colpiranno le fiamme e, quindi, per aiutare le autorità competenti a mettere in sicurezza le aree.

Lotta agli incendi boschivi: nuove tecniche di prevenzione
Un team della Oregon State University ha individuato nella raccolta di dati uno strumento utile per la lotta agli incendi. I ricercatori hanno costruito il lavoro su un database sviluppato nel 2013 dal U.S. Forest Service, il Fire Program Analysis Fire-Occurrence Database, e sul suo aggiornamento. Ora il tool contiene le informazioni relative a 2.5 milioni di eventi verificatisi negli USA tra il 1992 e il 2020.
Di questi incendi sono mappati, al di là delle zone e delle modalità di sviluppo, oltre 270 caratteristiche. Tra queste rientrano: topografia dell’area, tipo di vegetazione presente, distanza dalla strada più vicina e caratteristiche socio-economiche delle comunità interessate. Il tool dovrebbe, secondo gli esperti, rappresentare una risorsa chiave tanto per la prevenzione, quanto per la presa di decisioni.
Lotta agli incendi: interventi mirati
Lo studio mostra che la tecnologia può cambiare in modo radicale le strategie di lotta agli incendi. Yavar Pourmohamad, autore leader, ha spiegato che il database offre uno strumento per valutare in modo più preciso l’influenza che i diversi fattori hanno sullo sviluppo delle fiamme.
Rappresenta, quindi, per le autorità, una risorsa per fare scelte basate sull’oggettiva analisi dei rischi, piuttosto che sulle considerazioni dei singoli. Le informazioni incorporate all’interno di modelli di intelligenza artificiale potrebbero, poi, permettere di fare previsioni future attendibili e di pianificare strategie efficaci. Lo strumento potrebbe infine, rivelarsi utile ai vigili del fuoco sul campo.
Lotta agli incendi e riscaldamento globale
Fare in modo che la lotta gli incendi possa contare su nuove risorse risulta fondamentale anche a causa del riscaldamento globale. Le temperature in continuo aumento non fanno, infatti, che dare nuova linfa ai roghi. I periodi di siccità sempre più frequenti fanno sì che la stagione degli incendi, negli USA e ovunque, continui ad allungarsi e che la vegetazione secca si trasformi in combustibile per il fuoco.
Lo studio evidenzia, poi, che le disuguaglianze sociali si ripercuotono spesso sull’impatto che le fiamme hanno sulla popolazione. Tenere conto di tali fattori nella messa a punto delle strategie di prevenzione e di risposta alle emergenze sembra, quindi, poter fare la differenza. Le caratteristiche degli ecosistemi lambiti dal fuoco risultano altrettanto importanti per l’equazione.
Progredire nella lotta agli incendi rappresenta una delle sfide del nostro tempo. Persino mantenendo l’aumento di temperatura globale entro il limite di 1.5 °C, 5 milioni di persone nel mondo vivranno entro breve in aree a rischio di incendi alto o estremo per almeno 10 giorni all’anno. Erica Fleishman, fra gli autori dello studio, ha affermato che in tale contesto diventa ancora più importante il connubio tra accesso alle informazioni ed enorme capacità di calcolo che i nuovi strumenti tecnologici possono garantire.
