Le sigarette elettroniche aiutano davvero a smettere di fumare?
Le sigarette elettroniche sono spesso considerate un aiuto per chi vuole smettere di fumare. Considerate spesso come un “passaggio intermedio” per dire addio alle sigarette tradizionali prima di smettere completamente. Un recente studio che arriva dall’Università della California San Diego ha messo in discussione questa convinzione dimostrando come in realtà le sigarette elettroniche, assieme ad altri prodotti “sostituti”, in realtà non aiuterebbero chi cerca di dire addio al fumo.
Sigarette elettroniche per smettere di fumare
Per cercare di capire se effettivamente le sigarette elettroniche possono essere utili a chi cerca di smettere di fumare, il team di ricerca statunitense ha monitorato circa 14 mila fumatori americani durante il loro percorso di disintossicazione. Dal 2013 al 2015 hanno tenuto sotto osservazione l’utilizzo di sigarette e di prodotti a base di tabacco. Dopo circa un anno solo il 9,4% dei fumatori aveva smesso completamente di fumare. Dei rimanenti il 63% era passato ad abitudini senza tabacco mentre il 37% consumava un altro prodotto a base di tabacco. Circa il 23% del totale era passato alle sigarette elettroniche.
Sigarette elettroniche: aiutano o non aiutano?
Dopo due anni, i ricercatori hanno messo a confronto gli ex fumatori che avevano abbandonato ogni tipo di prodotto con quelli che invece erano passati allo svapo. Ebbene, chi era passato alle sigarette elettroniche per smettere di fumare aveva in realtà quasi il 9% di possibilità in più di avere una ricaduta e tornare a fumare sigarette tradizionali entro 2 anni. Circa il 50% di chi aveva smesso e basta era riuscito ad astenersi dalle sigarette per almeno 12 mesi; mentre solo il 41% di chi era passato alle sigarette elettroniche era riuscito a fare altrettanto.
Contro la convenzione?
Secondo il professor John Pierce, principale autore della ricerca, i dati mostrano come le sigarette elettroniche non sono uno strumento valido per chi cerca di smettere di fumare. “Se passare allo svapo fosse un metodo efficace per smettere di fumare ne avremmo trovato prova” spiega, ma i dati sembrano suggerire l’esatto contrario.
Chi passava alle sigarette elettroniche aveva quindi maggiori probabilità di ricaduta, almeno nel breve termine. Ma, allo stesso tempo, aveva anche maggiori probabilità di tentare nuovamente di smettere di fumare. Gli scienziati vorrebbero ora condurre uno studio a lungo termine per verificare se, almeno su un orizzonte temporale oltre i 2 anni, lo svapo può comunque rappresentare un aiuto valido per chi prova a dire addio per sempre al fumo.
