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Lantana: come coltivarla sul balcone per averlo sempre fiorito

Lantana: come coltivarla sul balcone per averlo sempre fiorito

La lantana coltivata sul balcone allontana le zanzare e rallegra, conosciamo meglio questa pianta del Centro e Sud America

La lantana è una pianta ornamentale che, messa sul balcone, ha il pregio di riempirlo di bellissimi fiori colorati e di tenere lontane le zanzare. Ha però anche alcune controindicazioni. Scopriamo insieme le caratteristiche di questo coloratissimo cespuglio e come curarlo per avere la massima fioritura.

lantana sul balcone
Foto: Paul Diaconu @Pixabay

Lantana sul balcone o in terrazza

Per abbellire balconi e terrazze, la lantana è la pianta ideale e una valida alternativa ai classici gerani. Questa pianta ornamentale è originaria del Centro e Sudamerica e dell’Africa. In Europa si conoscono due specie di origine sudamericana e gli ibridi prodotti negli anni. Le dimensioni variano a seconda della varietà. Ci sono piccole piante striscianti e arbusti ramificati alti oltre un metro. La lantana è un arbusto con foglie decidue, di forma ovale o lanceolata e rugose al tatto. In autunno è consigliato effettuare una bella potatura dei rami per stimolare uno sviluppo più denso. Ama stare in posizione luminosa e soleggiata ma cresce bene anche in mezz’ombra. Teme il gelo quindi in inverno deve essere messa al riparo.

I fiori che cambiano colore

I fiori, oltre ad essere di tanti colori uno più bello dell’altro, hanno la caratteristica di avere la forma di un ombrello composto da tanti fiorellini. Nella lantana la fioritura è abbondante da maggio a settembre, per quello è un’ottima soluzione sul balcone. Inoltre non teme la siccità e il caldo, quindi è adatta anche alle zone più torride. In alcune varietà di lantana, le infiorescenze cambiano colore con il tempo quindi durante la fioritura si assiste a un particolare passaggio cromatico dal giallo all’arancio al rosso. Nella varietà Rose Queen Ibrido, ad esempio, i fiori sono gialli e arancio salmone all’inizio, poi dopo un po’ virano verso il rosa.

Attenzione a bambini e animali domestici

Troppo bella per essere vera, ovvero anche una pianta ornamentale di grande fascino come la lantana presenta delle controindicazioni. Alla prima abbiamo già accennato, ovvero si tratta di una pianta infestante, pertanto la potatura è molto importante se non si vuole essere invasi da questo arbusto. Un’altra grossa pecca di questa pianta è che, una volta che i fiori si sono seccati, escono delle bacche nere che sono velenose. Se si hanno bambini piccoli in casa o animali domestici, è bene rimuoverle appena escono onde evitare problemi. Un motivo valido per il quale tutti dovremmo mettere la lantana sul balcone, però c’è, ovvero è un ottimo repellente naturale. Le foglie, infatti, emanano un odore sgradevole quando vengono strofinate o spezzate, risultando quindi sgradite alle zanzare e ad altri insetti.

Lantana e lantana di Viburno

Fu il botanico e naturalista svedese Linneo a dare il nome Lantana a questa pianta per la sua somiglianza con il Viburnum Lantana. La lantana che mettiamo sul balcone, appartenente alla famiglia delle Verbenaceae, però, non è la stessa che in Italia troviamo in natura allo stato selvatico, originaria dell'Europa centrale. Si tratta, infatti, di due piante completamente diverse a parte alcune somiglianze. Anche il Viburno, della famiglia delle Caprifoliaceae presenta delle infiorescenze composte da tanti fiorellini, ma in questo caso sono bianchi e sbocciano simultaneamente. Anche le foglie e i grappoli di bacche che crescono una volta che i fiori sono appassiti sono molto simili, ma le caratteristiche in comune tra le due piante sono solo queste.


Erika Barani
Erika Barani
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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