La strana interazione delle megattere con le alghe: gioco o cura per la pelle?
Le megattere sono degli animali incredibili in grado di stupirci ogni volta. Hanno dei loro canti, possono compiere lunghe migrazioni e coordinarsi per procurarsi insieme da mangiare. Sui social media sono comparsi anche dei video dove si vedono delle megattere interagire con delle alghe. I ricercatori si sono chiesti il perché di questo strano comportamento.
Megattere che interagiscono con le alghe
Le megattere interagiscono con delle alghe particolari, chiamate kelp. Per questo motivo il comportamento è stato denominato "kelping". Questo fenomeno non è stato osservato solo nelle megattere, ma anche tra altri cetacei, come le balene grigie, le balene franche nordatlantiche e quelle australi.
Le immagini e i video analizzati dai ricercatori ritraggono le megattere rotolare in mezzo alle alghe, passarle tra le pinne e, a volte, portarle sulla fronte quasi come se fosse un cappello. Le interazioni duravano anche più di mezz’ora. Ciò a portato a pensare che non fossero unicamente legate a motivi ludici.
Megattere che usano le alghe: le ipotesi
Lo strano comportamento delle megattere che interagiscono con le alghe è stato analizzato da un gruppo di scienziati coordinati da Olaf Meynecke (ricercatore della Griffith University). I ricercatori hanno formulato diverse ipotesi che giustificano questo strano comportamento così diffuso e che risulta essere non casuale. La prima ipotesi afferma che le megattere interagiscono con le alghe per allenare la loro mobilità in acqua.
Un’altra ipotesi è quella che le alghe siano utilizzate per i loro effetti benefici sulla pelle delle megattere. Infatti, le alghe kelp hanno proprietà antimicrobiche e potrebbero aiutare le megattere ad eliminare i parassiti. Infine, i ricercatori pensano che le megattere potrebbero interagire con le alghe per la sensazione piacevole che esse danno a contatto con la pelle.
L’utilizzo dei social per studiare le interazioni tra megattere e alghe
Il gruppo di ricerca guidato da Meynecke ha studiato il curioso comportamento delle megattere con le alghe in maniera non convenzionale. Infatti, i ricercatori hanno sfruttato i numerosi post e video pubblicati sui social media in cui si verifica questo fenomeno. Nel complesso sono stati osservati più di cento post pubblicati sui social media.
Il comportamento delle megattere che interagiscono con le alghe non è un fenomeno recente. La prima osservazione è stata fatta nel 2007 e successivamente è stata annotata diverse volte a livello globale. Grazie alla partecipazione dei cittadini è stato possibile raccogliere materiale sufficiente per analizzare il comportamento.
L’importanza della citizen science
La ricerca sulle interazioni tra megattere e alghe è stata svolta grazie alla citizen science. Infatti, il contributo – a volte involontario – dei cittadini ha permesso di avere a disposizione un’elevata quantità di immagini e di video essenziali. Lo studio ha avuto tanto successo mediatico che altri ricercatori hanno poi iniziato ad inviare dati e informazioni a Meynecke.
