inNaturale
Home
>
Food
>
La differenza tra zucca Violina e Butternut

La differenza tra zucca Violina e Butternut

Quando arriva l’autunno è anche tempo di zucca, il tipico frutto autunnale dai colori, forme e gusti differenti molto apprezzato in cucina

Ottobre è il mese della zucca. E non solo perché la zucca di Halloween è il simbolo più famoso e diffuso per celebrare la notte delle streghe. Il sapore dolciastro e la polpa dalla consistenza soda rendono la zucca un ingrediente versatile e ideale per realizzare le più svariate ricette autunnali, ma non tutti sanno che sono presenti nel mercato molte varietà. Scopriamo insieme come distinguere la zucca Violina dalla zucca Butternut, entrambe utilizzate e amate in cucina.

differenza zucca violina zucca butternut
Foto: Sabrina_Ripke_Fotografie @pixabay

La zucca Violina

Riconoscere la zucca Violina è semplice: la sua forma allungata la rende simile a un violino, così come ci suggerisce il nome. Sulla provenienza c’è qualche dubbio, ma sembrerebbe essere originaria dell’America Centrale grazie al ritrovamento di alcuni semi di zucca datati 7.000 a.C. Spesso viene confusa con la zucca Butternut, avendo forme molto simili tra di loro. Come distinguerla? La sua buccia è spessa e rugosa e dal colore giallo con dei riflessi sull’arancio. La polpa, invece, è di colore giallo intenso in base al grado di maturazione, oltre che essere particolarmente tenera e dal sapore dolce rispetto alle altre varietà tanto che il suo profumo si sprigiona al solo taglio.

La lunghezza di questa varietà di zucca varia tra i 20 e 35cm e il suo peso varia dai 2kg ai 4kg. Grazie alla versatilità della polpa, la zucca Violina si trova in molte ricette autunnali. Ottima per i ripieni dei tortelli e di torte, è ideale anche fritta, al forno o sotto forma di marmellata per via del suo sapore particolarmente dolce.
Come altre varietà di zucca, anche questa è ricca di caroteni che garantiscono proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Non mancano calcio, potassio, magnesio, fosforo, sodio, vitamina E ed anche un alto numero di fibre che rendono questo frutto autunnale ideale per raggiungere il benessere del nostro organismo e del nostro intestino.

La zucca Butternut

La zucca Butternut è una varietà invernale molto diffusa in Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti, ma è apprezzata anche in Italia essendo molto simile alla zucca violina per via della sua forma oblunga. A differenza della zucca Violina questa varietà si caratterizza per la buccia sottile, ma il suo retrogusto tende alla nocciola fresca. Come distinguerla? La sua forma è a campana e il colore della buccia è tendente al verde-arancione. La polpa è invece compatta ma è allo stesso tempo molto tenera, contiene semi piuttosto piccoli e il colore è giallo arancio. Anche il suo peso è decisamente differenze, infatti può arrivare fino a 3kg e raggiungere i 35cm di lunghezza.

Come altre varietà di zucca, anche la zucca Butternut è ricca di sali minerali e vitamine. In particolare, contiene molta vitamina A, betacarotene e vitamina C, essenziali per la vista, la pelle ma anche per il sistema immunitario. In più contiene una buona quantità di antiossidanti e di fibre che la rendono una valida alleata contro l’invecchiamento cellulare e per chi soffre di problemi all’intestino.

In cucina? Questa varietà di zucca è particolarmente versatile: potete arrostirla al forno (da provare con la buccia!), preparare cremose vellutate e cuocerla al vapore o fritta. Ma grazie al suo retrogusto di nocciola, è ideale anche per dolci, torte, biscotte e confetture, oppure potete abbinarla a gustosi piatti salati.


Cristina Morgese
Cristina Morgese
Scopri di più
Dopo aver conseguito la Laurea in Storia dell'arte e il Master in Management Museale, lavoro freelance come giornalista, copywriter e content creator. Non credo a confini già delineati, per questo mi piace oltrepassarli e trovare i fili nascosti che legano discipline diverse tra loro.
Scopri di più
Dopo aver conseguito la Laurea in Storia dell'arte e il Master in Management Museale, lavoro freelance come giornalista, copywriter e content creator. Non credo a confini già delineati, per questo mi piace oltrepassarli e trovare i fili nascosti che legano discipline diverse tra loro.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte