La decarbonizzazione del vetro porterebbe benefici per 12 miliardi di euro

Gli interventi da realizzare per raggiungere la sostenibilità ambientale secondo gli obiettivi dell'Unione Europea avrebbero delle ricadute positive non solo sull’ambiente ma anche sull’economia. Basti prendere come esempio lo studio di Open Impact sulla decarbonizzazione del vetro che porterebbe benefici economici pari a circa 12 miliardi di euro.

I benefici economici
Secondo lo studio, per ogni euro che viene investito in Italia nel settore della produzione del vetro sarebbero generati 2,5 euro di valore positivo. Questi benefici vanno considerati sia in termini ambientali che economici e sociali. Certo, servirebbe un massiccio investimento destinato alla decarbonizzazione del vetro: circa otto miliardi di euro. Il settore impiega già circa 30mila dipendenti.
La maggior parte degli investimenti sarebbero destinati ai vettori energetici verdi. Questi ultimi sono composti in grado di accumulare energia proveniente da una fonte energetica esterna, di trasferirla e rilasciarla in un secondo momento quando serve.
Open Impact
Lo studio sulle ricadute economiche, sociali ed ambientali della decarbonizzazione del vetro è stato condotto da Open Impact. Si tratta di una start-up accreditata con l'Università degli Studi Milano-Bicocca che eroga servizi e sviluppa prodotti digitali finalizzati a misurare, valorizzare e gestire l'impatto delle attività in una visione di sostenibilità integrata.
La start-up nata nel 2019 contribuisce a superare le barriere culturale e tecniche riguardanti la misurabilità dell’impatto delle aziende. Per raggiungere i loro obiettivi promuovono lo sviluppo di una società che dia il giusto valore agli elementi di sostenibilità sociale ed ambientale.
La decarbonizzazione del vetro
Lo studio sulla decarbonizzazione del vetro presenta anche le tipologie di intervento che sarebbero necessarie per raggiungere gli obiettivi ambientali e sociali prefissati. Tenendo conto che al 2050 è previsto un aumento della produzione del vetro (fino a 9,4 milioni di tonnellate), gli 8 miliardi di investimenti comprenderebbero prevalentemente interventi di efficientamento energetico, cattura delle emissioni, elettrificazione, utilizzo di fonti rinnovabili e riciclo.
Entrando nello specifico, le azioni suggerite prevedono anche la sostituzione degli infissi con un investimento pari a circa un miliardo di euro. Con l'aumento della domanda sarà prevista poi anche la costruzione di nuovi impianti. Un investimento di 600 milioni destinati al riutilizzo degli imballaggi potrà generare la costruzione di nuovi forni e nuovi posti di lavoro (circa 5.100 nuovi occupati).
Il ruolo del vetro
Il vetro e la decarbonizzazione di questo settore possono avere un ruolo chiave per passare ad un'economia circolare. Gli interventi resi oramai necessari per far fronte alla crisi climatica ed ambientale possono essere anche un volano di sviluppo sociale ed economico. Basta superare alcuni pregiudizi e investire in azioni concrete.
