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L’isola del Tabasco rischia di scomparire

L’isola del Tabasco rischia di scomparire

L’isola dove nasce il Tabasco, la famosa salsa piccante americana, rischia di essere sommersa a causa dell’innalzamento del livello dei mari. Presto coltivare sull’isola sarà reso impossibile.

Avery Island, l’isola dove nasce la famosa salsa piccante, rischia di venire parzialmente sommersa a causa dell’innalzamento del livello dei mari. Questo renderebbe coltivare e produrre sull’isola praticamente impossibile obbligando i proprietari dello storico marchio a cambiare sede.

Tabasco: una storia secolare

Se siete amanti di Tabasco forse è meglio cominciare a fare scorta. L’isola della Louisiana dove nasce e ancora viene prodotta la salsa piccante potrebbe rischiare presto di sparire a causa dell’innalzamento del livello del mare. Non «sparire» interamente, per la precisione, ma l’innalzamento delle acque renderebbe larga parte dell’isola inadatta alla coltivazione della varietà di peperoncino con cui la salsa viene prodotta.

La storia della salsa Tabasco nasce nel 1868 ed è la prima salsa piccante prodotta a livello industriale negli Stati Uniti dove detiene il brevetto per la ricetta dal 1870. Inventata da Edmund McIlhenny la salsa è da allora sempre stata nelle mani della famiglia McIlhenny che per cinque generazioni ha mantenuto la sede delle operazioni sull’Isola di Avery dove è nata la prima ricetta.

L’acqua salata uccide le coltivazioni

Eppure l’isola è oggi minacciata dal mare. Definita come una «stranezza geologica», Avery Island è costituita sostanzialmente da colline saline circondate da paludi. Quelle stesse paludi che di fatto proteggono l’interno e garantiscono le coltivazioni, si stanno ritirando di 9 metri all’anno mentre il terreno sta sprofondando di circa un centimetro nello stesso periodo. Questo comporta infiltrazione di acqua salata che finisce per uccidere la vegetazione e frammentare il terreno accelerando l’erosione in una pericolosa reazione a catena.

La compagnia che produce Tabasco sta lavorando alacremente per tentare di arginare il fenomeno ma, secondo quanto detto dal presidente e CEO di Tabasco Anthony Simmons «Non riusciamo a lavorare abbastanza alla svelta».

Un fenomeno più ampio

In realtà la salsa Tabasco non sta per sparire. Gran parte della coltivazione dello speciale peperoncino tabasco, componente principale della salsa assieme ad aceto e sale, è già da tempo spostata lontano dall’isola proprio per far fronte ai rischi connessi al meteo e all’erosione del suolo. Per quanto riguarda la sede produttiva dell’isola invece, Tabasco potrebbe sempre riposizionarsi altrove.

«Non pensiamo si arriverà a tanto» ha commentato Simmons al Guardian «Potremmo sempre spostarci, ma questa è più della nostra azienda, è la nostra casa». Tuttavia se l’isola dovesse realmente subire un innalzamento del livello dei mari di mezzo metro come previsto, solo le parti più elevate resterebbero sicure. La crisi che avvolge Avery Island è parte di un fenomeno più vasto che coinvolge tutta la costa della Louisiana.

Fonti: The Guardian


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