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Il video capace di farvi sentire i sapori

Il video capace di farvi sentire i sapori

Esiste un video capace di farvi sentire i sapori virtualmente, merito della food designer olandese Laila Šnēvele.

Sembra incredibile eppure grazie alla tecnologia digitale è ora possibile rappresentare virtualmente la percezione dei sapori, nonché il modo in cui la mente crea aspettative sul gusto ancor prima di assaggiare il cibo. Lo ha dimostrato la creativa food designer Laila Šnēvele, grazie al suo video capace di farvi sentire i sapori, Digital Seasoning, presentato all’ultima edizione della Design Week olandese. Guardare per credere.

Un video per farvi sentire i sapori virtualmente

Vi siete mai soffermati a osservare le espressioni facciali della gente, mentre mangia e quanto queste possano generare empatia? E avete mai fatto caso che se osserviamo qualcuno intento a mangiare un limone avvertiamo fin da subito la sensazione di asprezza? Tutto questo è la dimostrazione che la percezione del cibo non arriva solo attraverso il gusto ma anche attraverso altri sensi (vista, tatto ecc) che portano informazioni che il nostro cervello traduce in aspettative riguardo al cibo.

Secondo la ricerca neurologica condotta dallo psicologo sperimentale Prof. Charles Spence, infatti, elementi come colore, forma, suono, temperatura e materialità possono essere utilizzati per intensificare, indicare o creare illusioni sul gusto. Ogni elemento contiene informazioni che il nostro cervello può tradurre in sensazioni fisiche, prestando la dovuta attenzione durante i pasti. Proprio partendo dall’approfondimento della percezione dei sapori, Laila Šnēvele si è lanciata in un interessante esperimento digitale. Incuriosita dal comportamento umano in ambito alimentare e dalle scoperte scientifiche nelle neuroscienze, ha deciso di lavorare a un progetto che fosse la rappresentazione visiva dell’esperienza sensoriale del gusto. Da qui è nato il suo video capace di farvi sentire i sapori, Digital Seasoning, in cui l’artista ha riprodotto cinque digitalizzazioni del gusto visivo, ovvero l’equivalente dei cinque sapori fondamentali, ovvero dolce, aspro, umami, amaro e salato.

Gli studi della percezione del gusto per una buona causa

Questa animazione, come dichiarato da Laila Šnēvele, ha non solo l’obiettivo di riprodurre sensazioni esperienziali legate al cibo che siano comprensibili e coinvolgenti per lo spettatore ma anche quello di migliorarne il benessere. Ma in che modo?

Laila immagina che la digitalizzazione del gusto possa influenzare positivamente le menti dei consumatori e che l’industria alimentare possa utilizzare questi strumenti per dei veri e propri condimenti digitali, riducendo in questo modo la quantità di sale, zuccheri e altri composti presenti negli alimenti. Non resta quindi che da chiederci se questi studi possano avere un impatto positivo sui comportamenti alimentari e se possano essere un punto di partenza per una nuova era digitale all’insegna del cibo sano e del benessere.


Ivana De Innocentis
Ivana De Innocentis
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Nomade digitale, docente di social media marketing e scrittrice, appassionata di viaggi, arte, tecnologia e alimentazione vegetariana e vegana. In cucina ama prendere spunto dalle sue passioni, aggiungendo ingredienti naturali e un pizzico di creatività.
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Nomade digitale, docente di social media marketing e scrittrice, appassionata di viaggi, arte, tecnologia e alimentazione vegetariana e vegana. In cucina ama prendere spunto dalle sue passioni, aggiungendo ingredienti naturali e un pizzico di creatività.
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