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Il caffè in capsule è cancerogeno?

Il caffè in capsule è cancerogeno?

Si sente spesso ripetere che il caffè in capsule è cancerogeno e la colpa sarebbe del furano, una sostanza che gli scienziati ritengono pericolosa. Ma è proprio così che stanno le cose?

È vero che il caffè in capsule è cancerogeno? A gettare le basi di questa supposizione è stato uno studio condotto nell’ormai lontano 2011, nel quale si rilevava che il caffè in capsule conteneva la più alta quantità di furano rispetto ai «cugini» già macinati o solubili. Questa sostanza è considerata pericolosa dagli scienziati, che l’hanno classificata come potenzialmente cancerogena. Gli autori dello studio però hanno anche ribadito che, come ogni alimento, è la dose a fare il veleno, e nel caso del caffè in capsule non ci sarebbe da preoccuparsi.

Il caffè in capsule non è pericoloso

Lo studio in questione, incentrato sull’analisi delle quantità di furano in diversi caffè in commercio a livello mondiale, è stato guidato da Javier Santos, un professore del Dipartimento di chimica analitica dell’Università di Barcellona. Le rilevazioni della ricerca hanno sottolineato come il furano, un liquido chiaro e incolore che evapora a temperatura ambiente, sia presente naturalmente nei prodotti che contengono caffè. Che sia macinato, solubile o in capsule il furano è sempre presente, sono le quantità a cambiare.

All’interno dello studio è riportato che il caffè in capsule contiene la più alta quantità di furano rispetto ad altri tipi di caffè: la colpa sarebbe proprio della capsula che impedirebbe l’evaporazione della sostanza, naturalmente propensa a disperdersi quando lasciata a contatto con l’aria dell’ambiente. Quando poi la capsula viene forata per l’estrazione del caffè nella macchinetta il furano rimane concentrato nell’acqua bollente, finendo così nella tazzina.

Sono gli stessi autori dello studio però a ribadire con forza che questo non comporta in alcun modo la tossicità del caffè per sé: come amano ribadire gli esperti, è la dose che fa il veleno, non la sostanza. Quindi se vi chiedono se il caffè in capsule è cancerogeno potete rispondere tranquillamente di no, a meno che non esageriate e in tal caso avrete bisogno di una ventina di caffè espressi da capsula per arrivare alla dose massima consigliata.

Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.


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Matteo Buonanno Seves
Matteo Buonanno Seves
Scopri di più
Un giovane laureato in Scienze Gastronomiche con la passione per il giornalismo e il mai noioso mondo del cibo, perennemente impegnato nel tentativo di schivare le solite ricette e recensioni in favore di qualcosa di più originale.
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