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Formica panda, l'insetto che può uccidere anche una mucca

Formica panda, l'insetto che può uccidere anche una mucca

L’aspetto è quello di una formica, i colori quelli del panda ma in realtà è una rara specie di vespa, ecco che animale è

Ricoperta da folta peluria bianca e nera, molto piccola ma anche temibile, la formica panda è un esemplare di vespa tra i più particolari. Scoperta in Cile circa ottant’anni fa, ancora non è stata studiata a fondo, ma ciò che sappiamo del suo comportamento delinea già un profilo di insetto molto interessante.

Ha l’aspetto di una formica ma i colori tipici del panda, eppure è una vespa. La folta peluria che la ricopre la fanno sembrare tenera e innocua, ma è anche conosciuta con il nome di cow killer ant (formica ammazza mucche), poiché sembrerebbe che cinque o sei punture del suo pungiglione velenoso possano anche uccidere una mucca di buona stazza. Vediamo allora che animale è e quale la sua pericolosità.

formica panda vespa
Foto: Chris Lukhaup @Wikimedia

Che animale è la formica panda

A dispetto del suo nome, la formica panda è una vespa parassitoide, appartenente alla famiglia dei Mutillidi. Come la maggior parte degli esemplari della famiglia, anche questo insetto è caratterizzato da marcato dimorfismo sessuale, il che vuol dire che maschio e femmina della stessa specie hanno una fisionomia molto differente.

Nel caso della formica panda la maggiore differenza passa dalle ali. Il maschio, anche decisamente più grande della femmina per dimensioni, è dotato di un paio d’ali strette e trasparenti, e può quindi volare. La formica panda femmina, invece, è terrestre. Non ha le ali e anche per questo nel fisico e nel comportamento ricorda molto una formica (da qui l’equivoco sul nome). Diversamente dal maschio, però, la femmina è dotata di pungiglione e ghiandole velenose per difendersi dai nemici e attaccare i loro nidi.

La formica panda è pericolosa?

La formica panda, Euspinolia militaris, in effetti non ha fama di essere un insetto aggressivo, ma certo sa difendersi bene quando in pericolo. Non a caso, il caratteristico colore bianco-nero è aposematico, cioè un segnale d’avvertimento della velenosità dell’insetto per i predatori. Il pungiglione della femmina, infatti, contiene sostanze citotossiche.

Non potendo volare, si difende e affronta così le specie rivali quando, dopo l’accoppiamento, invade le pupe dei nidi di altri insetti per depositare le sue uova. Mentre la mamma si occupa di difendere la conquista, le larve alla schiusa si nutrono degli altri insetti del nido. Un comportamento normale per un parassitoide, ma non proprio docile insomma. Dinamiche riproduttive a parte, la formica panda si nutre principalmente di nettare.

Si conoscono poi casi di punture a uomini o animali da pascolo, ma generalmente se disturbata la formica panda preferisce allontanarsi anziché attaccare. E comunque la puntura per l’uomo è molto dolorosa ma non letale se non in presenza di allergie alla tossina. In tal caso, è possibile uno shock anafilattico e l’urgenza di un intervento medico.

Dove vive

La formica panda vive per lo più nelle zone andine del Cile e in Argentina, nel deserto del Messico e negli Stati Uniti sud-occidentali, tutte regioni a clima mite e asciutto. Queste vespe, infatti, prediligono le zone ghiaiose o sabbiose, terreni ottimali per scavare tane sotto il suolo.


Elza Coculo
Elza Coculo
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Giornalista pubblicista, in continua formazione per attitudine, mi piace scrivere di tematiche ambientali, sostenibilità e innovazione. Attenta al presente, curiosa per il futuro, sono un’ottimista, convinta che l’unica cosa che ci renda migliori sia la volontà di migliorarsi.
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