Per gli appassionati di escursioni nella natura e passeggiate nei boschi, ecco dove si trovano le foreste più belle d’Italia.
A costo di sembrare banali, ogni tanto è bene ricordarlo: l’Italia è uno dei Paesi più belli al mondo, non a caso detto il Bel Paese. Alle bellezze architettoniche si affiancano quelle paesaggistiche, che attirano turisti da tutto il mondo. Non solo estimatori d’arte, quindi, ma anche escursionisti appassionati del magico fascino della natura. E a proposito di magia, i boschi incantati esistono e il nostro Paese ne è pieno da nord a sud. Avventuriamoci alla scoperta delle foreste più belle d’Italia.
Una delle foreste più belle d’Italia si trova in Trentino Alto Adige. La foresta di Paneveggio nella splendida Val di Fiemme in Trentino è conosciuta come “la foresta dei violini” per la particolarità del legno di alcuni abeti che crescono qui. Sono gli abeti rossi, noti anche come abeti di risonanza particolarmente apprezzati dai liutai di tutto il mondo per la qualità del legno perfetta per amplificare in maniera naturale il suono degli strumenti a corda.
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si trova sull’Appennino tosco - romagnolo a cavallo tra le province di Arezzo, Forlì e Firenze. Con un’estensione di circa 36.000 ettari, il parco racchiude al suo interno alcuni faggi di 500 anni tra i più antichi d’Europa e castagni secolari. Anche il legname di queste foreste è pregiato e lo ritroviamo nel Duomo di Firenze oltre che nei cantieri navali di Pisa e Livorno. Il lago degli Idoli, antichissimo luogo di culto degli Etruschi e la presenza di alcuni eremi e monasteri lasciano intuire la potenza energetica di questo luogo.
Tra le foreste più belle d'Italia non si possono non includere i boschi della Sila. Il polmone verde della Calabria comprende tre province: Cosenza, Crotone e Catanzaro. Si estende su un’area di 150.000 ettari e, nonostante questa sua estensione, ovunque si soffermi lo sguardo, non può che cogliere scorci di rara bellezza naturale. Qui sono custoditi i cosiddetti Giganti della Sila, più di 60 alberi secolari tra pini larici e aceri montani, alti fino a 45 metri e con il tronco largo 2 metri.
Dalla Calabria ci spostiamo nel cuore della Sicilia, a Corleone dove troviamo il bosco della Ficuzza con un’estensione di 7.397 ettari. Qui crescono lecci, querce da sughero, castagni, aceri campestri e frassini meridionali, tra gli altri. È impossibile nominare tutte le tipologie di alberi che troviamo in questo bosco, considerato un vero e proprio paradiso di biodiversità mediterranea dove convivono centinaia di specie vegetali.