
Fare la birra in modo sostenibile si può! Ne è la dimostrazione Flour Power la birra biologica e sostenibile prodotta col pane invenduto. Un prodotto che vuole proporre una soluzione per un futuro più green e… luppolato.

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La birra biologica dal pane esempio di sostenibilità
Flour Power nasce nel Regno Unito dalla triplice collaborazione tra l’associazione per l’ambiente Friends of the Earth e le birrerie Stroud Brewery e Toast Ale. L’obiettivo era quello di creare una birra biologica e sostenibile che potesse aprire rappresentare una soluzione per un futuro più green di tutto il settore, ed è stato raggiunto. Flour Power, infatti, è una birra biologica che viene prodotta utilizzando il pane biologico invenduto dal panificio House Bakery, che altrimenti sarebbe andato sprecato. Grazie all’utilizzo dei luppoli Citra e Azacca, poi, la «bionda» ottiene un piacevole sapore agrumato e fruttato.

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Toast Ale ha messo a disposizione la sua esperienza nella produzione di birra dal pane, sottolineando l’importanza del recupero di questo prezioso alimento. Nel solo Regno Unito il 40% del pane prodotto viene poi scartato. Un vero spreco di energie e nutrienti che, con un po’ di fantasia è possibile recuperare. Così Flour Power risulta molto più che una birra biologica: un modello da seguire, una possibile e creativa strada per risolvere un problema in favore dell’ambiente. Il tutto col grosso vantaggio di ottenere così un prodotto gustoso, naturale ed ecologico. Una vittoria su tutti i fronti.

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