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Differenza tra bacon e pancetta

Differenza tra bacon e pancetta

Conoscete la differenza tra bacon e pancetta? Questi due salumi vengono spesso confusi per la loro similitudine, ma è importante conoscere entrambi.

Imparando la differenza tra bacon e pancetta potrete migliore le vostre conoscenze di gastronomia americana, visto che fin troppe persone pensano che questi due salumi siano sinonimi. Leviamoci subito il dubbio: non è così, nonostante le similitudini, ad un occhio poco attento, possano sembrare molte. Dalla scelta del taglio del maiale alla tecnica utilizzata per prepararli, vi spieghiamo cosa distingue bacon e pancetta.

Bacon

Per parlare della differenza tra bacon e pancetta è meglio iniziare dal taglio americano. Come abbiamo anticipato non è da considerare un sinonimo di pancetta, anzi, tecnicamente può essere prodotto con tagli diversi da quelli della pancia, come la gola, i lombi o addirittura la schiena, l’importante è che sia presente uno strato di grasso consistente.

Un altro passaggio caratteristico del bacon è la salamoia, in cui il taglio va immerso per diverso tempo. A livello artigianale, per questo passaggio, possono essere impiegati moltissimi ingredienti diversi, con blend di spezie personalizzati e l’utilizzo di miele.

Successivamente avviene un passaggio di essicatura e, infine, la cottura vera e propria. Questa può essere fatta con diversi sistemi, tra cui una lenta affumicatura, cottura al vapore, al forno o addirittura bollita.

Pancetta

Parliamo adesso del classico salume italiano, la pancetta. Per essere definita pancetta questo salume deve essere ricavato proprio dalla pancia dei suini, un taglio che poi viene lasciato stagionare dopo un processo di speziatura e salatura. Ne esistono diverse tipologie, ma le due principali e più diffuse sono sicuramente quella steccata e quella arrotolata, a cui si aggiungono quella stesa, e quella affumicata.

Passando alla stagionatura vera e propria, il tempo può variare a seconda la dimensione del pezzo, anche se normalmente è compreso in un periodo tra i 50 e i 120 giorni. Un’ulteriore variazione su questo lasso di tempo può dipendere dal disciplinare: nella pancetta piacentina DOP la stagionatura deve durare almeno 4 mesi. L'ultima differenza tra bacon e pancetta di cui tenere conto è il sapore: solitamente la pancetta risulta più dolce e delicata, mentre il bacon tiene un sapore più deciso, soprattutto dopo cottura.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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