inNaturale
Home
>
Città sostenibile di Singapore: il piano è pronto

Città sostenibile di Singapore: il piano è pronto

La città sostenibile di Singapore è pronta a essere realizzata. L’obiettivo è una realtà a misura di cittadini in cui tecnologia e natura coesistano.

Il modello per la realizzazione di Tengah, la città sostenibile di Singapore, è stato messo a punto. Il progetto è ambizioso e, in una zona in cui il valore delle emissioni pro capite è altissimo, potrebbe rivelarsi un passo decisivo. Gli ingegneri hanno dedicato particolare attenzione al rapporto con la natura, ai metodi per reagire al riscaldamento globale e alla tecnologia.

Città sostenibile di Singapore

Il progetto:

I piani per la futuristica città sostenibile di Singapore sono concreti. Tengah, che significa “nel mezzo”, sorgerà nella parte occidentale della regione e ospiterà 42.000 case. La città sarà completamente priva di auto, poiché traffico e parcheggi saranno sotterranei. Le strade saranno così riservate a pedoni e ciclisti, che potranno muoversi in totale sicurezza. Il concetto è quello di una “forest town”, in cui gli spazi verdi avranno un ruolo di rilievo. Al centro della città verrà mantenuto un corridoio ecologico di foresta di circa 100 m per favorire la fauna selvatica. Gli abitanti avranno anche accesso al Plantation District, zona adibita all’agricoltura collettiva e alla tutela della biodiversità.

Riscaldamento globale:

La città sostenibile di Singapore sorgerà in una zona molto colpita dal cambiamento climatico. Secondo il Meteorological Service Singapore entro il 2100 le temperature raggiungeranno i 34.1 °C quasi ogni giorno per otto mesi all’anno. Questo implicherà un uso dei condizionatori sempre più massiccio. Per Tengah è dunque previsto un sistema di condizionamento centralizzato, che utilizzerà l’energia solare per raffreddare l’acqua. I cittadini potranno controllare la temperatura delle abitazioni con un’app e il risparmio di CO2 sarà pari a quello ottenuto togliendo dalle strade 4500 auto. I progetti sono stati poi realizzati con grande attenzione per la circolazione d’aria così da ridurre al massimo l’effetto isola di calore urbana.

La tecnologia:

Nella città sostenibile di Singapore la tecnologia avrà un posto d’onore. La raccolta dei rifiuti, per esempio, sarà completamente automatizzata e tutte le luci pubbliche saranno dotate di sensori per accendersi solo all’occorrenza. Le stazioni di ricarica per i veicoli elettrici saranno numerose e le strade saranno concepite per accogliere le innovazioni. Saranno infatti pronte a ospitare anche veicoli a guida autonoma. Ogni abitazione, e ogni quartiere, ospiterà uno schermo, grazie a cui i cittadini potranno monitorare consumi e impatto ambientale. L’idea, ha spiegato Perrine Hamel, della Asian School of the Environment, è di stimolare partecipazione e comportamenti virtuosi, anche tramite la competitività.

La città sostenibile di Singapore appare estremamente innovativa. Non mancano le perplessità e la Nature Society Singapore ritiene che lo spazio dato alla vegetazione autoctona sia irrisorio. Far coesistere natura e tecnologia non sarà mai semplice. Mentre aspettiamo di poter visitare Tengah, però, non possiamo non pensare che forse il nostro futuro dipende proprio dalla capacità di riuscirci.


REDAZIONE
REDAZIONE
Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte