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Cani, negli Stati Uniti si sta diffondendo una malattia respiratoria sconosciuta

Cani, negli Stati Uniti si sta diffondendo una malattia respiratoria sconosciuta

Negli Stati Uniti i veterinari segnalano che centinaia di cani sono stati colpiti da una malattia respiratoria anomala, in corso le indagini.

Negli Stati Uniti è stata rilevata la presenza di una malattia respiratoria sconosciuta che colpisce i cani. I sintomi sono simili a quelli della tosse canina, ma la causa della patologia resta ignota. Tra agosto e novembre i casi segnalati sono stati circa 200 e l’infezione, i cui esordi sono riconducibili all’Oregon, ha ora sconfinato anche in Illinois, New Hampshire e Colorado. I veterinari invitano alla cautela, ma mettono in guardia contro gli allarmismi.

Cani: negli Stati Uniti si sta diffondendo una malattia respiratoria sconosciuta
@envatoelements

I sintomi della malattia respiratoria che sta colpendo i cani negli Stati Uniti

A mettere in allerta i veterinari degli Stati Uniti è stato il fatto che negli ultimi mesi diversi cani hanno mostrato i sintomi di una malattia respiratoria anomala. Le manifestazioni della patologia, che a oggi rimane senza nome, includono quelle tipiche delle infezioni respiratorie. Si può osservare, dunque:

  • Tosse
  • Aumento delle secrezioni nasali
  • Stanchezza
  • Perdita dell’appetito
  • Febbre

Le tipologie di casi si dividono, però, in tre categorie:

  1. Alcuni animali manifestano infiammazioni della trachea da lievi a moderate, che perdurano per 6-8 settimane.
  2. Altri incorrono in polmonite cronica
  3. Una piccola porzione di infettati va incontro a polmonite acuta, che può portare alla morte nel giro di 48 ore.

Ciò che accomuna tutte le forme di infezione è la loro scarsa reattività agli antibiotici.

La causa della malattia respiratoria che colpisce i cani negli Stati Uniti

Gli esperti negli Stati Uniti sono al lavoro per capire quale patogeno sia la causa della misteriosa malattia respiratoria che ha già colpito centinaia di cani. Le prime analisi si sono concentrate sulla ricerca di virus. I test hanno dato in gran parte esiti negativi, ma l’ipotesi non è ancora esclusa. I risultati più promettenti arrivano, però, per ora dall’Università del New Hampshire

Grazie al sequenziamento genomico i ricercatori potrebbero essere riusciti a isolare un germe sconosciuto. Questo avrebbe dimensioni estremamente ridotte e sarebbe particolarmente abile nell’eludere il sistema immunitario canino. Altri test rivelano che vari animali colpiti dalla malattia nell’Oregon sono risultati positivi al Mycoplasma cynos, batterio già noto per essere la causa di sintomatologie respiratorie. Gli esperti sembrano, però, escludere che sia questo a scatenare l’infezione.

Cani e misteriosa malattia respiratoria: cosa fare 

Negli Stati Uniti i consigli che i veterinari danno ai padroni di cani per proteggerli dalla nuova malattia respiratoria sono chiari. Viene, in primis, consigliato di evitare gli spazi frequentate da molti altri animali, come le aree cani. Ancora più importante è non permettere che Fido condivida con i suoi simili giochi e ciotole. 

Un ruolo di primaria importanza è svolto dalla prevenzione. I cani vaccinati e in buona salute sembrano, infatti, in genere, più propensi a sviluppare infezioni lievi. L’indicazione più importante per i padroni di animali riguarda, comunque, le vacanze. Si sconsiglia di lasciare Fido in una pensione perché in tale ambiente i contagi potrebbero moltiplicarsi con facilità.

Negli Stati Uniti i casi di cani colpiti dalla misteriosa malattia respiratoria non calano. Si ritiene, per altro, che le infezioni segnalate possano rappresentare solo una parte di quelle effettive. Al momento non è possibile sapere se la patologia abbia già raggiunto l’Europa o se questa possa interessare in qualche modo l’uomo. Gli esperti raccomandano, comunque, calma, soprattutto perché le probabilità che le condizioni degli animali si facciano gravi sono molto contenute.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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