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Canadesi mangiate vegano! Lo dice il governo

Canadesi mangiate vegano! Lo dice il governo

La nuova Guida Alimentare del Canada 2019 è al 90% vegana e promuove una dieta plant-based rispettosa dell’ambiente e della salute.

Se avete ignorato o sottovalutato il Canada come papabile meta di viaggio per il 2019 potreste ricredervi, soprattutto se seguite uno stile di vita sano e una dieta vegana o vegetariana. La nuova edizione della Guida Alimentare del Canada 2019, appena pubblicata sul sito nazionale istituzionale, oltre a offrire spunti e informazioni utili e dettagliate su ricette tradizionali o piatti di tendenza, rappresenta una sorta di manifesto sull’importanza di seguire una dieta che sia plant-based e sostenibile.

Questa guida è quindi la prova concreta e dichiarata di un nuovo orientamento nazionale nella direzione di una scelta vegan, già iniziato da qualche anno. Pochi paesi o città, prima d’ora, hanno preso una posizione così forte e ufficiale sulla necessità di un cambiamento alimentare su basi ecologiche, etiche e salutari. Insomma, non solo laghi, montagne rocciose, parchi naturali, e grandi metropoli tra le tante attrattive turistiche del paese, ma anche un nuovo approccio all’alimentazione e una straordinaria offerta vegan-friendly che possono davvero costituire una forte attrattiva a livello turistico.

La Guida alimentare del Canada 2019 tra tradizione e tendenze vegan

Già dalla prima pagina del Canada’s food guide è piuttosto evidente che la salute, la sensibilità alle tematiche ambientali e l’importanza delle proteine vegetali siano le tematiche chiave di quest’anno.

Non solo, questo vademecum indica di fatto che una corretta alimentazione dovrebbe essere vegana al 90% e includere frutta e verdura al 50%. Nel restante 50% troviamo, appunto, un 10% di proteine animali costituite da carne (carni magre e pollame, tagli magri di manzo, maiale e selvaggina, tacchino e pollo), pesce e crostacei (trota, gamberetti, salmone, scaloppine, sardine, sgombro), uova e prodotti lattiero-caseari e un 40% che include un’ampia varietà di frutta secca e legumi e perfino tofu (25%) e di cereali integrali (25%).

Sul fronte delle bevande si suggerisce di preferire l’acqua come prima scelta, e bevande di origine vegetale come seconda. Tantissimi sono poi i consigli generali dispensati, tra cui il condividere i propri pasti con altre persone, il prestare attenzione alle etichette, il ridurre cibi ricchi di sodio, zuccheri e grassi saturi, al dedicare più tempo a cucinare, limitando cibi precotti e troppo lavorati e preferendo ingredienti sempre freschi e di stagione.

Esplorando le varie sezioni ci si rende conto, inoltre, di quanto possa costituire anche un utile strumento per chi volesse ridurre o eliminare le proteine animali dalla propria alimentazione. All’interno della guida sono infatti presenti tante sfiziose ricette vegane o vegetariane, quali il i muffin con broccoli e formaggio, l’insalata di quinoa con verdure, la zuppa di lenticchie rosse e funghi o il tofu speziato con verdure miste.

Canada, meta vegan-friendly 2019?

La Guida Alimentare del Canada 2019 può quindi essere considerata parte di una vera e propria rivoluzione plant-based su scala nazionale e soprattutto lo specchio di quello che sta realmente cambiando a livello di ristorazione e di industria alimentare. Nell’ultimo anno, infatti, il governo canadese ha deciso di promuovere la dieta vegan investendo ben 150 milioni di dollari nell’industria delle proteine vegetali. Il cambiamento è stato significativo e sorprendente.

Oltre a sorgere numerosi ristoranti vegani o vegan-friendly in tutto il paese, molte catene di fast food hanno incluso nei loro menù più opzioni vegetariane e vegane, tra cui il Beyond Meat Burger; tanti anche i nuovi prodotti alimentari vegani che hanno riscosso un grande successo di vendite, tra cui la carne secca vegana che ha registrato un record di vendite su Amazon.

Infine, a dicembre 2018, ha aperto ad Halifax la prima macelleria vegan del paese chiamata Real Fake Meats, con un’ampissima scelta di salumi e formaggi a base vegetale. Insomma, il Canada sembra davvero candidarsi a meta di viaggio vegan(-friendly) 2019.


Ivana De Innocentis
Ivana De Innocentis
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Nomade digitale, docente di social media marketing e scrittrice, appassionata di viaggi, arte, tecnologia e alimentazione vegetariana e vegana. In cucina ama prendere spunto dalle sue passioni, aggiungendo ingredienti naturali e un pizzico di creatività.
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Nomade digitale, docente di social media marketing e scrittrice, appassionata di viaggi, arte, tecnologia e alimentazione vegetariana e vegana. In cucina ama prendere spunto dalle sue passioni, aggiungendo ingredienti naturali e un pizzico di creatività.
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