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Bilancio emissioni, il mondo è lontano dagli obiettivi di riduzione

Bilancio emissioni, il mondo è lontano dagli obiettivi di riduzione

L’Accordo di Parigi mira a una riduzione del 50 per cento delle emissioni entro il 2030 ma il bilancio mostra che il mondo va troppo lento.

Per il pianeta una riduzione significativa delle emissioni rappresenta un obiettivo imprescindibile ma il bilancio che emerge dalle ultime analisi delle Nazioni Unite è impietoso. A circa 10 anni dalla firma dell’Accordo di Parigi, infatti, i traguardi da raggiungere appaiono lontani e, in molti casi, sembra rendersi necessario un ridimensionamento delle ambizioni. La situazione non è omogenea e gli esempi virtuosi esistono ma ciò non è sufficiente.

Bilancio emissioni, il mondo è lontano dagli obiettivi di riduzione
@envatoelements

Bilancio emissioni: qual è la riduzione per non superare la soglia di 1.5 °C? 

Guardando agli accordi di Parigi il bilancio relativo alla riduzione delle emissioni appare piuttosto sconfortante. L’obiettivo principale del documento era quello di mantenere l’aumento di temperatura globale entro il limite dei +1.5 °C oltre i livelli dell’epoca pre-industriale. Oggi, però, l’umanità potrebbe dover dire addio al traguardo. Per raggiungerlo sarebbe, infatti, necessario un taglio del 42% della CO2 immessa in atmosfera entro il 2030 e del 57% entro il 2035

Solo per mettersi in pari con il primo valore le Nazioni firmatarie dell’Accordo dovrebbero arrivare a un calo annuo delle emissioni del 7.5%. Oggi si arriva purtroppo a fatica a una discesa del 2.6% all’anno. Ogni ritardo sul percorso non fa altro che aumentare l’entità delle riduzioni richieste.

Bilancio emissioni di CO2: stanno diminuendo? 

Il bilancio relativo alla riduzione delle emissioni di CO2 mostra un quadro ambiguo. È doveroso sottolineare che in molte parti del mondo i progressi non mancano ma la disomogeneità registrata sul pianeta non gioca a favore dell’umanità. L’Unione Europea si colloca, per esempio, tra i casi virtuosi. Essa ha tagliato la propria produzione di CO2 del 32.5% rispetto al 1990 ed è, quindi, in linea con il piano di dimezzare le emissioni entro il 2030. 

Per gli Stati Uniti il calo registrato dal 1990 è, invece, del 17%. L’altro grande punto interrogativo è rappresentato dalla Cina, oggi il più grande emettitore di CO2 del mondo, che sembra aver imboccato la strada del cambiamento.

Qual è l’obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030? 

Le Nazioni Unite hanno sottolineato che il gap riguardo alla riduzione delle emissioni effettiva e quella che teoricamente dovremmo aver raggiunto è significativo. Gli esperti si sono anche spinti a sottolineare che probabilmente il traguardo di mantenere l’aumento di temperatura globale entro gli 1.5 °C non è più alla portata dell’umanità. 

Senza interventi coerenti, però, il mondo rischia di vedere le colonnine di mercurio salire stabilmente di 2.6-3.1 °C entro la fine del secolo e ciò non sarebbe sostenibile. Ogni minimo aumento di un decimo di grado al di sopra del valore soglia rischia, infatti, di rendere ondate di calore, uragani e fenomeni meteo estremi ancora più violenti, oltre che di accelerare ulteriormente l’innalzamento del livello dei mari.

Tracciare periodicamente un bilancio relativo alla riduzione delle emissioni rimane una priorità ma i dati che emergono non devono trarre in inganno. Gli esperti sottolineano, infatti, che, per quanto la situazione non appaia rosea, le Conferenze sul Clima e i protocolli condivisi rimangono gli strumenti principe per condurre la lotta al riscaldamento globale.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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