Belgio, la mensa di un ospedale entra in una guida di ristoranti
Uno dei luoghi comuni per un ospedale è la scarsità dell'offerta gastronomica. Nulla di strano, dato che durante il ricovero la priorità è servire al paziente un pasto equilibrato a livello nutrizionale piuttosto che pietanze esaltanti per il sapore. Trovare, però, un ambiente che garantisca una certa cura dei piatti è sicuramente un segnale di civiltà. Un bell'esempio lo troviamo in Belgio dove la mensa di un ospedale finisce dritta dritta sulla Gault & Millau, celebre guida per ristoranti.
Belgio, la mensa dell'ospedale sulla guida: il percorso
L'ospedale premiato si chiama Az Groeninge e si trova a Kortrijk, in Belgio. Ed è il primo ad aver ottenuto un riconoscimento dalla Gault & Millau. Negli ultimi anni la struttura, il cui reparto alimentare è supervisionato da Arnold Vanhecke, ha fatto un enorme lavoro per migliorare la qualità della sua cucina.
Il percorso, nell'ultimo anno e mezzo è stato portato avanti insieme ai consulenti della guida Gault & Millau, che a quanto fa sapere la struttura sono stati decisivi per rendere i cibi più gustosi e gradevoli.
Consigli che come sottolineano i vertici della pubblicazione francese non sono molto diversi da quelli che si danno ai ristoratori 'normali': cioè cucinare cose semplici con buone materie prime. Decisive sono stati alcuni accorgimenti su piatti di pesce, salse e patate.
La Guida Gault & Millau
La guida Gault & Millau è una guida e annuale dedicata alla gastronomia. Ed è insieme alla Michelin, una delle pubblicazioni più importanti al mondo nella critica gastronomica. Il nome deriva da Henri Gault e Christian Millau, giornalisti francesi che hanno fondato la rivista.
Questi si sono resi celebri come promotori della nouvelle cuisine, e hanno lanciato la prima edizione della guida nel 1972. La Gault & Millau non si occupa, però, solo di gastronomia, ma ha anche una Guida di vini e una dedicata al Golf. Se parliamo della pubblicazione legata alla ristorazione, le realtà eccellenti sono segnalate dal simbolo dei 5 cappelli.
E in Italia?
Il cibo è una grande risorsa per i malati anche livello psicologico che fisiologico, ovviamente. E ci sono tanti modi per sfruttarla. Ad esempio, in questi anni, la onlus milanese Officine buone ha portato avanti Special Cook, una specie di talent in cui giovani chef, professionisti e volontari, cucinano negli ospedali per pazienti che diventano assaggiatori e giudici. Una sorta di MasterChef di corsia, insomma, a cui ha partecipato anche una figura di rilievo come Iginio Massari.
Giornalista professionista, sono cresciuto con la passione maniacale per il calcio e il tennis. Poi le strade della vita e l'amore per la buona tavola mi hanno portato ad occuparmi prevalentemente di cibo e vino.
Giornalista professionista, sono cresciuto con la passione maniacale per il calcio e il tennis. Poi le strade della vita e l'amore per la buona tavola mi hanno portato ad occuparmi prevalentemente di cibo e vino.
