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Ansia e lockdown, una semplice telefonata può aiutare

Ansia e lockdown, una semplice telefonata può aiutare

Secondo una ricerca USA, una semplice telefonata durante la giornata può aiutare a superare l’ansia da lockdown.

Per chi vive da solo in tempo di restrizioni da COVID-19, l’ansia da lockdown può diventare un problema serio. Il distanziamento sociale imposto per ragioni di sicurezza può realmente influire sulla qualità della vita di molti costretti loro malgrado a isolamento e solitudine. Un recente studio realizzato dell’Università del Texas e pubblicato sulla rivista JAMA Phsychiatry ha indagato come una semplice telefonata durante la giornata può aiutare a superare questi momenti.

ansia lockdown

Una telefonata empatica per superare l’ansia da lockdown

Nel corso di tre mesi i ricercatori hanno seguito 240 persone isolate a casa per via delle restrizioni COVID, di età compresa tra i 27 e i 101 anni e con difficoltà economiche tali da rendere necessari aiuti alimentari. In questo periodo i livelli di solitudine, ansia e depressione sono stati tenuti sotto monitoraggio costante.

Per controllare l’influenza di una telefonata per contrastare l’ansia da lockdown un gruppo di operatori tra i 17 e i 23 anni è stato istruito in tecniche di conversazione per essere in grado di effettuare telefonate “empatiche” e ascoltare in modo incoraggiante situazioni e preoccupazioni delle persone. Il programma chiamato “Sunshine Calls” ha mostrato come dopo 4 settimane il numero dei partecipanti che si sentivano ansiosi era sceso del 37% e del 25% per quelli che si definivano depressi.

Sentirsi meno soli durante il lockdown

Gli stessi ricercatori si sono dichiarati sopresi dei risultati ottenuti sulla salute psicofisica degli individui con una semplice telefonata effettuata da estranei. La connessione tra solitudine e salute ha ancora sfumature incerte e persone che non sono in contatto con altri avrebbero meno motivazioni per prendersi cura di sé stessi. Secondo Maninder Kahlon, coautrice della ricerca, un programma di telefonate dei questo tipo potrebbe influenzare positivamente la qualità della vita di molti sopperendo ad una carenza sistemica di professionisti.

Molto lavoro resterebbe ancora da fare, secondo gli autori, per verificare se il sistema di telefonate sarebbe in grado di funzionare anche per periodi più lunghi di 4 settimane. In assenza di un programma specifico tuttavia, secondo i ricercatori, per fare fronte all’ansia da lockdown anche una singola telefonata ad amici o parenti può fare tutta la differenza. Anche se soltanto in modo digitale un contatto con altri esseri umani può alleviare parte dello stress e aiutare ad affrontare le lunghe giornate di isolamento.


denis venturi
Denis Venturi
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Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
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