Che differenza c’è tra crocchette per cani e per gatti?
Crocchette per cani e crocchette per gatti sono pensate per soddisfare esigenze alimentari diverse e, quindi, tra le due esiste più di una differenza. Quantità di proteine, contenuto di grassi e presenza o assenza di determinate vitamine fanno da discriminanti. Fare in modo che ciascun animale mangi il cibo a lui destinato è fondamentale e qualche accorgimento può aiutare a impedire gli scambi.
Differenza tra crocchette per cani e crocchette per gatti
Qualcuno potrebbe pensare che crocchette per cani e crocchette per gatti siano più o meno interscambiabili, ma la differenza tra i due alimenti è netta. Il gatto è, in primis, un carnivoro obbligato. Deve quindi avere un’alimentazione basata sulla carne per ottenere gli amminoacidi essenziali al funzionamento del suo organismo.
il cibo per i felini è, dunque, più ricco di proteine e contiene taurina in abbondanza, sostanza che invece i cani producono in autonomia. Spicca, poi, anche la presenza di vitamina A, vitamina D e acido arachidonico. Le crocchette per Fido sono, invece, più ricche di fibre e di minerali, ma, in generale, meno caloriche e più povere di grassi. Abbondano anche i carboidrati che, invece, per i felini sono meno essenziali.
I cani possono mangiare il cibo per gatti e viceversa?
Vista la differenza che c’è tra crocchette per cani e crocchette per gatti gli scambi di ciotola non risultano una buona idea. Un cane nutrito con le crocchette per gatti incorre più facilmente in obesità. Il rischio di problemi gastrointestinali è, poi, sempre concreto e, nei casi più gravi, Fido può andare incontro anche a pancreatite.
Un’ingestione continuativa del cibo sbagliato porta Fido a non ingerire sostanze nutritive necessarie al suo benessere, come zinco e vitamina E. Nemmeno un gatto alimentato con crocchette per cani, assimila la giusta quantità di nutrienti. Il pericolo è, dunque, che il felino si trovi a fare i conti con carenze nutrizionali importanti, che possono portare allo sviluppo di serie patologie.
Come evitare che il cane mangi il cibo del gatto e viceversa?
A causa della differenza tra crocchette per cani e per gatti, quando gli animali convivono l’attenzione è d’obbligo. È improbabile, di solito, che il gatto si lasci ingolosire dal cibo di Fido, ma il contrario si verifica fin troppo spesso.
I felini tendono, poi, a nutrirsi a intervalli regolari durante la giornata, per ricaricare le batterie, e, quindi, a lasciare nella ciotola i croccantini più a lungo. Tale abitudine rappresenta, purtroppo, per Fido una tentazione. Per evitare problemi al momento del pasto è sufficiente nutrire i due animali separatamente, ma ciò potrebbe non bastare. Si consiglia, allora, di collocare la ciotola dei gatti in alto, dove solo i legittimi proprietari possono arrivare.
I proprietari di cani e gatti devono essere ben consapevoli della differenza che esiste tra le crocchette destinate ai due animali. È bene, comunque, specificare che uno scambio accidentale di ciotole e un assaggio incrociato sporadico non causano, in genere, nessun danno. Gli animali rischiano, infatti, di andare incontro a episodi di vomito o diarrea, ma, nella maggior parte dei casi, non mostrano sintomi. A creare problemi è l’ingestione continuativa di alimenti inadatti.
