Vinitaly è già sold out tra biologico, biodinamico e ambiente

Dal 7 al 10 aprile 2019 riaprirà le porte il Vinitaly che registra, già ora, il sold out tra gli espositori. Tra i temi centrali: biologico, biodinamico, ambiente e design stanno acquistando un’importanza sempre maggiore, a rappresentare l’evoluzione del settore enoico internazionale.
Verso un Vinitaly sempre più biologico
Il Vinitaly 2019 è già sold out, con il biologico che ha guadagnato un posto d’onore nella manifestazione, con l’istituzione dell’Organic Hall, lo spazio che verrà dedicato al Vinitalybio. L’attenzione all’ambiente e alle nicchie di produzione sta crescendo e Vinitaly non poteva certo mancare di soddisfarla. La cose per la manifestazione vanno piuttosto bene considerando il «tutto esaurito» con mesi di anticipo e parte del merito potrebbe proprio dall’attenzione prestata ad una domanda sempre più variegata.
Oltra alle nicchie - sempre meno nicchie - di biologico e biodinamico, si dà spazio a vini sempre più artigianali e a nuovi fattori prima considerati come corollari. Tra questi senza dubbio il design: etichette e packaging stanno acquistando un’importanza sempre più centrale, specialmente nell’attrarre ristoratori e rivenditori i quali potranno sfruttare poi al meglio la leva commerciale di una confezione di bell’aspetto. Caratteristica a cui il cliente riserva, oggi, una notevole attenzione. Il Vinitaly Design accenderà la luce proprio su questo aspetto, riservandogli uno spazio dedicato. Il Vinitaly fa da vetrina perfetta al cambiamento trasversale che sta interessando il mondo del vino, il cui «il punto» non è più solo il risultato finale ma anche il «come», il «dove» e il «da chi» esso sia stato prodotto. La domanda sorge spontanea, di questo passo si arriverà ad un Vinitaly 100% biologico?
