Il vino biologico e biodinamico viene sotterrato per diventare più buono, l’idea di un’azienda per dare una marcia in più ai propri prodotti.
Il primo Champagne fermentato in oro vedrà la luce nel 2021. Un prodotto che non nasce dal desiderio di ostentazione bensì da una singolare filosofia produttiva.
La cantina biodinamica più grande del mondo è in Italia, a Chieti, con il 35% dei suoi vigneti coltivati secondo i principi biodinamici. Vi presentiamo la Cantina Orsogna.
La nuova alleanza siglata tra FederBio e WWF ha un obiettivo ambizioso: incentivare la trasformazione dei campi tradizionali in biologico, arrivando al 40% nel 2030.
Tra biologico, naturale e biodinamico comprendere quale sarà il futuro del vino non è immediato. Vi sono però alcuni indizi che potrebbero chiarire la questione.
Il vino biodinamico in pochi anni sta riuscendo a conquistare il mondo, e la produzione aumenta costantemente.
A Festambiente, la rassegna degustazione dei vini biologici e biodinamici di Legambiente, sono stati premiati i migliori d’Italia. Ecco quali sono.
L’uso in etichetta di termini tecnici confonde costantemente gli appassionati del mondo enoico. Definizioni in bilico tra attente tecniche di produzione e filosofie che sconfinano nell’esoterismo.
Tra tutti i metodi alternativi alla coltivazione tradizionale quello biodinamico è quello che può lasciare un po' più perplessi: cosa succede quando produzioni biologiche e astrologia si incontrano?