Valencia nominata Capitale Verde Europea 2024: ecco perché
Per il 2024 la Capitale Verde Europea sarà Valencia. La città spagnola si è guadagnata il premio grazie a una politica che ha trasformato la vivacità della metropoli in linfa per la sostenibilità. Piste ciclabili, spazi verdi e aree pedonali si moltiplicano ormai da anni e le auto si ritagliano sempre meno spazio. Il trasporto pubblico è stato, in parallelo, ampiamente potenziato e ora gli obiettivi futuri sono ambiziosi.
Valencia Capitale Verde Europea per il 2024
Per il 2024 il ruolo di Capitale Verde Europea è assegnato a Valencia. A stabilirlo ci ha pensato la Commissione Europea che ha valutato i progressi della città nell’ambito di turismo sostenibile, riduzione delle emissioni e promozione di uno stile di vita green. Oggi il 97% dei 700.000 abitanti della zona urbana vive entro 300 m da aree verdi e gli indicatori relativi agli inquinanti in atmosfera sono in costante declino. Le PM 2.5 sono diminuite del 27% nel 2022, mentre il diossido di azoto è calato del 15%. Tra il 2015 e oggi i chilometri di piste ciclabili sono, poi, aumentati del 36% e l’utilizzo delle bici è aumentato nell’area del 217%. La città è oggi considerata una delle migliori della Spagna per i ciclisti.
Mobilità sostenibile
Valencia si è guadagnata il titolo di Capitale Verde Europea per il 2024 grazie a un ampio progetto voluto da Giuseppe Grezzi, Assessore alla Mobilità dal 2015. La città conta oggi il 73% delle strade con limite di velocità a 30 km/h e le restanti con divieto di superare i 50 km/h. Il traffico negli ultimi 8 anni è diminuito del 10% e gli utenti del trasporto pubblico sono aumentati di una percentuale analoga. Per arrivare a questi risultati le istituzioni hanno aumentato gli investimenti nel settore e hanno potenziato la rete. Gli orari di 23 linee dell’hinterland sono stati estesi fino a notte inoltrata e sono state costruite strutture per il car sharing. Intorno al centro si snoda, per altro, un anello verde che si estende per 56 km e dall’area metropolitana conduce fino al mare.
Un futuro green
Valencia, essendo stata scelta come Capitale Verde Europea per il 2024, consolida un percorso. La nomina garantisce, infatti, alla città un premio di 600.000 euro da investire per la sostenibilità e si trasforma, quindi, in un punto di partenza, oltre che in un traguardo. L’obiettivo è il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2030, ma le autorità locali sono consapevoli che la strada è ancora lunga. L’Amministrazione si sta, comunque, già impegnando anche per il recupero di ecosistemi chiave, come quelli costieri, e i cittadini sono considerati parte integrante di ogni fase del progetto. Grazie a contatori di veicoli installati negli snodi principali della metropoli e a vari sensori questi vengono costantemente informati sui progressi.
La nomina di Valencia come Capitale Verde Europea per il 2024 trasmette un messaggio preciso. Il riconoscimento mira a ricordare che, perché il pianeta possa avere un futuro, il modo di concepire le città deve cambiare. Oggi il 70% degli abitanti d’Europa vive nelle metropoli e ogni comunità è chiamata a fare proprio il concetto di resilienza.
