Troppo tempo davanti allo schermo, rischio miopia nei bambini
Il lockdown dovuto alla pandemia da COVID-19 ha causato diversi effetti a catena non sempre facili da prevedere. Tra questi, secondo una nuova ricerca che arriva da Hong Kong, anche l’aumento del rischio di miopia nei bambini. Obbligati a restare in casa dalle restrizioni per rallentare la diffusione della pandemia, i bambini hanno trascorso più tempo davanti ad uno schermo di un computer o di un telefono, con conseguenze sulla loro capacità visiva.
COVID-19 e miopia nei bambini
Lo studio ha esaminato circa 2000 bambini cinesi tra i 6 e gli 8 anni, suggerendo proprio come le restrizioni per la pandemia hanno avuto un severo impatto sulla vista dei più piccoli. Responsabile per l’aumento della miopia nei bambini sarebbe proprio la riduzione del tempo trascorso all’aperto. Trascorrere troppo tempo ad osservare superfici e oggetti vicini comporta un fattore di rischio mentre invece trascorrere tempo all’aria aperta con spazi lontani rappresenta un fattore di “protezione”. L’obbligo di restare in casa e l’impossibilità o le limitazioni della vita all’aria aperta avrebbero quindi influito negativamente.
Miope circa 1 bambino su 3
Oltre a effettuare esami oculistici, il team di ricerca ha chiesto ai bambini quanto tempo trascorrevano all'aperto e quanto tempo invece trascorrevano davanti ad uno schermo. Secondo il rapporto pubblicato sulla rivista British Journal of Ophthalmology, l'incidenza annuale della miopia nei bambini è stata del 27%. Il dato ha un valore più che doppio rispetto all'incidenza annuale nel gruppo pre-COVID che si ferma al 12%.
L’aumento della miopia è coinciso con una riduzione del tempo che i bambini trascorrevano all'aperto: da circa 1 ora e 15 minuti a soli 24 minuti al giorno. Al contrario, le attività davanti ad uno schermo sono aumentate da circa 2 ore e 30 minuti al giorno a fino addirittura 7 ore al giorno.
Più tempo all’aperto
Secondo i ricercatori, è dimostrato come un aumento del tempo trascorso all’aria aperta svolge un ruolo protettivo contro lo sviluppo della miopia nei bambini. Tra le raccomandazioni per i genitori quindi, ora che le restrizioni si sono allentate, è far trascorrere ai propri bambini quanto più tempo possibile all’aria aperta, almeno un paio d’ore al giorno, lontano da computer, telefono e, talvolta anche libri. La miopia infatti non è l’unico rischio collegato a troppo tempo davanti ad uno schermo. La modifica della forma dell’occhio può infatti comportare altri rischi come il distacco della retina o problemi che possono minacciare la vista. Per questa ragione è consigliabile un controllo dall’oculista dopo il lockdown.
