Come si costruisce una cucina nella neve

Vi siete mai chiesti come si costruisce una cucina nella neve? Se avete degli amici tra gli scout potrebbe essere una domanda che avete già sentito durante l’inverno. In alternativa potreste essere interessati alle tecniche di sopravvivenza più in generale, oppure appassionati di camping invernale. Dopo avervi raccontato come funzionano gli igloo per tenervi al caldo, oggi vi diamo qualche dritta su come mettere in piedi una cucina improvvisata tra la neve.

L’abilità del campeggiatore invernale

Non sottovalutate l’idea di imbarcarvi in questa avventura con bambini piccoli a darvi man forte, potrebbe essere un’ottima idea per rimanere assieme in famiglia al posto del classico pupazzo di neve. Ma bando ai convenevoli, vediamo come si costruisce una cucina nella neve.

Ci sono due luoghi fondamentali da mettere a punto: il tavolo e il piano cottura. Compattare la neve è il primo passaggio, anche il più importante, per entrambi, visto che darà la possibilità di creare due superfici piane e solide su cui poter poggiare pentole, fornelli e apparecchiare la tavola in generale.

Per il tavolo dovrete ricavare un’area rettangolare, lunga a seconda del numero di ospiti che immaginate di ospitare, immaginando di avere spazio ai lati per scavare due buche parallele, come nella foto qui sopra. Queste svolgeranno la funzione di panchine, permettendo di mettere le gambe, per quanto possibile, sotto il tavolo.

Per il piano cottura invece è importante che la neve sia solida per due motivi: da una parte posizionando i fornelli a gas questi rimarranno più stabili e la neve si scioglierà più lentamente al calore della fiamma; d’altra parte se la neve sarà abbastanza compatta potrete ricavare degli utili ripiani dove riporre tutti i vari utensili che vi saranno utili in cucina. Basta dare un'occhiata alle foto di questo articolo per capire che il risultato, soprattutto in compagnia, vale ampiamente lo sforzo.