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Scienziato ambientale: scopriamo che lavoro fa

Scienziato ambientale: scopriamo che lavoro fa

Corso di studi e sbocchi professionali per diventare uno scienziato ambientale, figura destinata a essere sempre più richiesta

Che lavoro fa lo scienziato ambientale? Lo scienziato ambientale è un professionista che valuta le conseguenze delle attività umane su suolo, flora e fauna, acqua e aria. Preleva campioni sul campo per poi effettuare test in laboratorio. In questo modo, lo scienziato ambientale raccoglie e analizza dati per valutare l’impatto di una determinata attività o sostanza sull’ambiente. Se necessario, lo scienziato ambientale deve poi anche formulare soluzioni per prevenire o risolvere eventuali ripercussioni negative sull’ecosistema.

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Foto: Bee Naturalles @Unsplash

Tutela dell'ambiente e della salute umana

Questa professione implica una forte passione innata ma anche grosse responsabilità. Uno scienziato ambientale può infatti anche essere interpellato come consulente del governo sulle tematiche relative alla tutela dell’ambiente e, di conseguenza, sulla salute dell’uomo.
Come si può capire, quindi, stiamo parlando di una figura professionale forse poco conosciuta ma molto importante, perché svolge un ruolo fondamentale per l’ecosostenibilità del Pianeta.

Come si diventa scienziato ambientale?

Il corso di laurea più indicato per diventare scienziato ambientale è quello in Scienze Ambientali e Naturali. É comunque possibile intraprendere questa carriera seguendo altri percorsi universitari, come ingegneria ambientale, bioscienze ambientali, microbiologia, chimica, scienze geologiche, ecc.

Una volta conclusa la Laurea Triennale, ci sono diversi corsi di Laurea Magistrale in questo ambito, tra cui Scienze della Natura, Scienze e Tecnologie Forestali ed Ambientali, Scienze Geofisiche. Al termine della Magistrale si può completare il ciclo di studi frequentando un Master o intraprendendo un Dottorato di ricerca in Scienze Ambientali. Chi preferisce, si può direttamente affacciare al mondo del lavoro.

Quali sono gli sbocchi professionali?

Per chi vuole intraprendere la carriera di scienziato ambientale le possibilità di impiego sono nell’industria manifatturiera, negli uffici tecnici di enti pubblici territoriali, i gestori di parchi e riserve naturali, orti botanici, agenzie per l’ambiente, società di consulenza, ecc.

Alla luce di tutte queste informazioni, fare lo scienziato ambientale è sicuramente il lavoro dei sogni di chiunque abbia davvero a cuore il nostro Pianeta!


Erika Barani
Erika Barani
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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