Il progetto di Max Fordham
La casa, progettata dall’ingegnere e designer sostenibile Max Fordham. E' composta da quattro camere da letto ed è situata in una strada di ciottoli nella zona di Camden, a Londra. La costruzione è avvenuta rispettando standard ambientali elevati, in modo da raggiungere il suo stato di zero emissioni di carbonio netto. Purtroppo, Fordham è venuto a mancare all’inizio del 2022 e non ha potuto ricevere i numerosi premi per il progetto. Tra questi, il CIBSE Residential Project of the Year 2021 e il Regional Award 2019 del Royal Institute of British Architects.
L’obiettivo dell’ingegnere-designer è stato quello di utilizzare meno energia possibile, e questo seguendo una Passivhaus (casa passiva) certificata, uno degli standard di progettazione della bioedilizia a basso consumo energetico più rigorosi al mondo. Per raggiungere lo zero, la casa presenta una serie di soluzioni per il risparmio energetico, tra cui la resistenza alle correnti d’aria e l’isolamento.
Yetunde Abdul del UK Green Building Council ha dichiarato: "Il raggiungimento di zero emissioni nette di carbonio sia nella costruzione, che nell'energia operativa utilizzando la struttura di UKGBC non è solo una novità nel settore per una proprietà residenziale ma per qualsiasi risorsa costruita e rende questo un progetto davvero pionieristico".
Le soluzioni adottate
La casa richiede pochissimo riscaldamento e questo è senza dubbio uno dei suoi punti di forza. A dimostrazione di ciò, Fordham inaugurò l'abitazione nel 2019 per aumentare la temperatura interna ed evitare il bisogno di riscaldamento per mesi. Anche le finestre giocano un ruolo importante in termini di riscaldamento solare: le persiane isolanti interne, infatti, si chiudono quando è notte proprio per non disperdere calore. Inoltre, i vetri sono a triplo strato, struttura che consente alla luce naturale di entrare ed evitare così l'uso dell'elettricità durante il giorno.
I materiali di costruzione usati sono tutti a bassa emissione di carbonio, come il legno, la fibra di legno e il sughero. In più, la casa è dotata di un sistema solare fotovoltaico montato sul tetto che soddisfa circa il 25% della domanda di energia.