Le panchine giganti sono il segno di un ampio progetto che vuole favorire la contemplazione della natura e in Italia se ne contano circa 300.
Le panchine giganti sono ormai un arredo molto popolare in Italia e in Europa. Gli oggetti fuori scala sono parte di un progetto del designer americano Chris Bangle, che nel 2010 ha posizionato il primo esemplare nelle Langhe. L’obiettivo del Big Bench Community Project è favorire la contemplazione della natura, insieme alla socialità, e permettere a ciascuno di immergersi nel relax osservando il paesaggio da un punto di vista inedito.
Dove sono le panchine giganti in Italia?
Le panchine giganti in Italia sono oggi circa 300 e il numero è destinato ad aumentare. Ogni arredo, largo 3m e alto 2, sorge in posizione panoramica, immerso nel verde. Il Piemonte rimane la regione che ospita più Big Bench, con oltre 100 strutture. Le Langhe dominano la scena e tra le panchine più particolari spiccano quella viola di Farigliano, con vista sui vigneti, e quella rossa di Rosignano Monferrato.
In Lombardia a costellare il territorio sono circa 30 arredi fuori scala, con 15 che svettano nella provincia di Brescia. In Liguria le panchine arrivano alla decina, tra l’entroterra di Genova e di Savona. In Trentino spicca la panchina gialla della Val di Non, mentre in Val d’Aosta, a Valtournenche, spicca la panchina gigante più alta del mondo a quota 2.800 m. Non mancano le Big Bench nemmeno in Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Puglia, Abruzzo e Sicilia.
Perché le panchine giganti?
Le panchine giganti sparse in tutta Italia sono state posizionate con una mission precisa. L’obiettivo di Chris Bengle è quello di offrire a chi le visita un’esperienza intensa, da condividere con amici e familiari. Salire su di esse, per quanto non esente da rischi, è facile e permette ai turisti di guardare il mondo da un inedito punto di vista.
Sopra e davanti alle Big Bench ci si sente di nuovo bambini e si può ritrovare la meraviglia. Ogni panchina è posizionata in territori pubblici, che risultano, quindi, accessibili a tutti e a qualsiasi ora. Sponsor e finanziamenti sono, però, privati e Chirs Bengle fornisce disegni e indicazioni ai costruttori.
Qual è stata la prima panchina gigante in Italia?
Le panchine giganti in Italia hanno mostrato, secondo il loro ideatore, come un’idea possa decollare in breve tempo. La prima Big Bench è stata progettata nel 2010 sul terreno della Borgata, a Clavesana, in provincia di Cuneo.
Tra gli scopi dell’iniziativa c’era, e c’è, quello di promuovere turismo e comunità locali, tramite le eccellenze del territorio, a cui era commissionata la costruzione. Oggi muoversi attraverso il circuito significa anche poter compilare una sorta di passaporto e ottenere gli opportuni timbri. Le strutture deputate al compito sono indicate sul sito del progetto.
Le panchine giganti non sono ormai un fenomeno da turismo di massa solo in Italia. Simili arredi sono stati posizionati anche in Francia, Regno Unito, Belgio e Spagna. La mappa dettagliata della collocazione delle sedute XXL è disponibile sul sito di Big Bench Community Project, dove i responsabili invitano a diffidare delle imitazioni non aderenti al circuito.